Il mancato assolvimento dell’onere del repêchage, nei licenziamenti per giustificato motivo oggettivo, comporta sempre la reintegrazione del lavoratore. Nota a Cass. (ord.) 11 novembre 2022, n. 33341 e 18 novembre 2022, n. 34051 Francesco Belmonte
Bonus rioccupazione: condizioni di accesso
Il bonus rioccupazione spetta al lavoratore cassaintegrato anche se il rapporto di impiego con l’impresa che ha presentato istanza di CIGS non è cessato. Nota a Trib. Lodi 3 novembre 2022, n. 234 Sonia Gioia
Licenziamento per giustificato motivo di lavoratori somministrati
Licenziamento economico, non suffragato da prove, di lavoratori somministrati a tempo indeterminato e tutela risarcitoria ancorata all’indennità di disponibilità. Nota a Cass. ord. 8 gennaio 2019, n. 181 Sonia Gioia
Prova del giustificato motivo oggettivo e insussistenza del fatto
Nella disciplina del licenziamento c.d. economico, contenuta nella L. n. 92/2012 (c.d. L. Fornero), la manifesta insussistenza del fatto va ricercata nelle ragioni attinenti all’attività produttiva, all’organizzazione del lavoro ed al regolare funzionamento di essa, nonché nell’impossibilità di ricollocare altrove
Rifiuto delle mansioni: si licenzia solo se non si può ricollocare.
Nota a Cass. 8 marzo 2016, n. 4502 Gennaro Ilias Vigliotti