La legittimità del recesso intimato al dipendente, al termine della sua carcerazione preventiva, va verificata tenendo conto dei criteri di valutazione del licenziamento per giustificato motivo oggettivo senza oneri di repêchage. Nota a Cass. 10 marzo 2021, n. 6714 Sonia
Licenziamenti economici e ripescaggio
La prova dei posti disponibili per un’utile ricollocazione del lavoratore licenziato e l’eventuale impossibilità del c.d. repêchage, incombe sul datore di lavoro. Nota a Cass. 22 febbraio 2021, n. 4673 Francesco Belmonte
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e repêchage
Nella lettera di licenziamento economico non va indicata l’impossibilità di ripescaggio. Nota a Cass. 6 agosto 2020, n. 16795 Pamela Coti
Licenziamento e gruppo di imprese
Solo quando fra più società si ravvisi un unico centro di imputazione del rapporto di lavoro, gli obblighi inerenti al rapporto di lavoro subordinato, formalmente intercorso fra un lavoratore ed una di esse, si estendono anche alle altre. Nota a
L’obbligo di repêchage nel caso di soppressione del posto di lavoro
Il licenziamento è illegittimo se l’azienda non dimostra un possibile reimpiego del dipendente licenziato anche in mansioni inferiori. Nota a Cass. 11 novembre 2019, n. 29100 Francesco Belmonte
Licenziamento per inidoneità fisica, repêchage e adattamenti organizzativi richiesti
Il licenziamento per sopravvenuta inidoneità fisica al lavoro è legittimo nel caso in cui non vi siano nell’organizzazione aziendale posizioni confacenti alle residue attitudini del dipendente. Nota a Cass. 28 ottobre 2019, n. 27502 Sonia Gioia
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e repêchage con offerta di part time
La proposta di trasformazione del rapporto di lavoro da full time in part time prova l’avvenuto tentativo di repêchage e, se rifiutata dal lavoratore, legittima il licenziamento. Nota a Cass. (ord.) 21 gennaio 2019, n. 1499 Pietro Velardi
Prova del repêchage nei gruppi societari
Nota a Cass. 5 dicembre 2018, n. 31495 Francesco Belmonte
Violazione dell’obbligo di repêchage e reintegrazione nel posto di lavoro
In caso di violazione dell’obbligo datoriale di assegnare il lavoratore a mansioni alternative compatibili con il suo stato di salute si applica la tutela reintegratoria c.d. attenuata (art. 18, co. 7 e 4, Stat. Lav.). Nota a Cass. 12 dicembre
Criteri di scelta nel licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo
Nel licenziamento individuale c.d. economico, attuato per motivi oggettivi relativi a mansioni e compiti sostanzialmente omogenei, il datore di lavoro è tenuto ad utilizzare i criteri contenti nell’art. 5, L. n. 223/1991 (relativa ai licenziamenti collettivi) ovvero altri criteri, purché