Nell’ipotesi di licenziamento disciplinare perché si configuri una violazione del diritto di difesa per omessa audizione del lavoratore spetta al lavoratore medesimo dimostrare la sussistenza di circostanze di fatto indipendenti dalla sua volontà che gli abbiano precluso la conoscenza dell’atto
Rissa fuori dal locale aziendale: licenziamento e indennità risarcitoria
Il violento diverbio litigioso fuori del luogo di lavoro non giustifica il licenziamento. Nota a Cass. 9 gennaio 2018, n. 297 Mara Mancini
Giusta causa di licenziamento
La lesione del vincolo fiduciario fra attribuzioni fittizie di pagamenti; espressioni irriguardose, concussione, tenuità del danno ed alterco violento non provato. Silvia Rossi Sono stati ritenuti sussistenti i requisiti soggettivi ed oggettivi del licenziamento per giusta causa in
Colluttazioni, diverbi, insulti e rifiuto di eseguire la prestazione lavorativa.
La dimostrazione di atti violenti fra lavoratori, tali da legittimare il licenziamento, è a carico del datore di lavoro. Gli insulti che si concretizzano in gesti violenti legittimano il licenziamento. Il rifiuto di eseguire le direttive del superiore gerarchico può