La selezione di candidati da parte della Pa sulla base di una disciplina di diritto privato va sottoposta ad una verifica circa la legittimità delle scelte sotto il profilo della buona fede e correttezza. Nota a Cass. 5 dicembre 2023,
Selezione del personale e discriminazione
L’esclusione dalla selezione per l’assunzione candidate in gravidanza costituisce una condotta discriminatoria. Nota a Trib. Roma 23 marzo 2022 Flavia Durval
Pubblico impiego: discriminazione di genere ai fini di una promozione
L’attribuzione di un punteggio parametrato al regime orario (part- time o tempo pieno), ai fini di una progressione economica, costituisce una discriminazione indiretta ove risulti che tale criterio penalizzi in misura significativamente maggiore un genere rispetto all’altro. Nota a Cass.
Concorso aziendale per infermiere “caposala” (Cass. n. 28414/2020)
Il datore di lavoro è tenuto a gestire la procedura selettiva e ad individuare i dipendenti meritevoli della promozione seguendo le regole previste nel bando di concorso e comportandosi secondo buona fede e correttezza. Nota a Cass. 14 dicembre 2020,
Conferimento di incarichi dirigenziali a tempo determinato e laurea triennale (Cass. n. 19617/2020)
Considerato che, alla luce del quadro normativo sul punto, il legislatore ha utilizzato in modo generico ed indistinto i termini “laurea ” e “diploma di laurea”, l’accesso alla dirigenza di una Ausl è consentito anche con il possesso della laurea
Dirigente medico: incarico di secondo livello in mancanza dell’anzianità richiesta e risarcimento del danno per perdita di chance (Trib. Monza 20 maggio 2020, n. 59)
Qualora la procedura selettiva per il conferimento di un incarico quinquennale di direzione di struttura complessa non venga correttamente attuata dall’azienda sanitaria, la lesione dell’interesse legittimo di diritto privato che sorge in capo a ciascun candidato è emendabile, alternativamente, con