La sentenza penale non preclude una rinnovata valutazione dei fatti in sede disciplinare. Nondimeno, in caso di identità del fatto materiale, la decisione assunta in sede penale non è ininfluente. Rapporto fra giudizio penale e civile. Nota a Cass. (ord.)
Somme erogate “una tantum” per compensare il periodo di vacatio contrattuale e somme erogate in esecuzione di sentenza: è possibile l’applicazione del regime di tassazione separata?
L’Agenzia chiarisce che si applica, ai sensi dell’art. 17, co.1, lett. b) TUIR, il regime di tassazione separata ai compensi arretrati derivanti da una modifica del ccnl e alle somme erogate in esecuzione di una sentenza, essendo entrambe cause di
Pronuncia giurisdizionale dotata di propria autorità prima del passaggio in giudicato
Prima ancora del passaggio in giudicato, qualsiasi pronuncia giurisdizionale è dotata di propria autorità e, anche se provvisoria, esprime l’esigenza di una sua immediata, pur se temporanea, attuazione, nell’attesa del formarsi del giudicato e indipendentemente da questo (Cass. n. 17785/2019
Licenziamento per condotte illecite di un dipendente di Agenzia fiscale
Licenziato in tronco il dipendente che abbia svolto abitualmente attività extralavorativa di consulente del lavoro ed attuato una condotta truffaldina nei confronti dell’Inps. Nota a Cass. 7 maggio 2019, n. 11948 Fabrizio Girolami
Sospensione cautelare facoltativa e comunicazione della sentenza
L’impiegato non è tenuto ad attivarsi per far cessare lo stato di sospensione cautelare, comunicando l’esito della sentenza penale. Nota a Cass. 19 marzo 2019, n. 7657 Flavia Durval
Legge Fornero e termine per il ricorso in Cassazione
È inammissibile il ricorso per Cassazione promosso oltre il termine di 60 giorni dalla comunicazione della sentenza. Nota a Cass. 7 gennaio 2019, n. 134 Giuseppe Catanzaro
Condotta antecedente all’assunzione e giusta causa di licenziamento
Può costituire giusta causa di licenziamento anche una condotta extralavorativa tenuta in epoca anteriore all’instaurazione del rapporto di lavoro. Nota a Cass. 10 gennaio 2019, n. 428 Sonia Gioia
Rito Fornero: la decisione della prima fase può essere direttamente appellata
Quando il provvedimento che chiude la prima fase sommaria ha natura decisoria, questo può essere impugnato in appello, senza il necessario esperimento della opposizione intermedia prevista dalla L. n. 92/2012