In ambito infermieristico, vanno remunerati sia il cd tempo tuta che il cd tempo passaggio consegne Nota a Cass. 25 luglio 2024, n. 20787 Maria Novella Bettini
Infortunio sul lavoro: condotta colposa del lavoratore e responsabilità datoriale
La condotta imprudente del lavoratore che abbia disapplicato elementari norme di sicurezza non esclude la responsabilità datoriale per l’infortunio in caso di plurime violazioni, da parte dell’imprenditore, delle disposizioni antinfortunistiche. Nota a Cass. Pen. 26 marzo 2024, n. 12326 Sonia
Formazione e sicurezza
La formazione durante l’orario di lavoro, in tema di sicurezza (art. 37, co.12, D.Lgs. n 81/2008) comprende anche le prestazioni esigibili al di fuori dell’orario di lavoro ordinario. Nota a Cass. (ord.) 10 maggio 2024, n. 12790 Francesca Fedele
Mobbing e ambiente stressogeno
Anche nel caso di accertata insussistenza del mobbing, il giudice del merito deve comunque appurare se sussista un’ipotesi di responsabilità del datore di lavoro per non avere adottato, ex art. 2087 c.c., tutte le misure che, secondo la particolarità del
Obblighi del datore di lavoro: valutazione dei rischi e adozione di adeguate misure di sicurezza
Il datore di lavoro deve effettuare la valutazione di tutti i rischi delle attività aziendali e predisporre le misure di sicurezza idonee a evitarli, operando non in maniera parziale o generica ma tenendo conto dello specifico contesto operativo. Nota a
Rischi non previsti nel DVR, omessa vigilanza e infortunio sul lavoro
Il datore di lavoro è obbligato ad adottare misure di sicurezza anche in relazione a rischi non specificamente contemplati dal documento di valutazione dei rischi Nota a Cass. 12 dicembre 2023, n. 49298 Valerio Di Bello
Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e responsabilità infortuni
Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) che ometta di svolgere i propri compiti coopera colposamente all’infortunio mortale. Nota a Cass. 26 settembre 2023, n. 38914 Flavia Durval
Tumore da fumo passivo inalato sul luogo di lavoro e responsabilità datoriale
Il Ministero della Giustizia, in quanto datore di lavoro, è responsabile per la malattia contratta dal poliziotto penitenziario a causa della prolungata esposizione al fumo passivo sul luogo di impiego, laddove non provi di aver adottato tutte le cautele necessarie
Infortunio della lavoratrice domestica: onere della prova e responsabilità datoriale
Il datore di lavoro è responsabile dell’infortunio occorso alla collaboratrice domestica, caduta da una scala durante l’operazione di rimozione delle tende, laddove non provi di aver adottato tutte le cautele necessarie ad evitare l’evento o che l’inadempimento derivi da causa
Mansioni usuranti e danno alla salute
Una volta provato il nesso causale rilevante ai fini del riconoscimento dell’equo indennizzo per la causa di servizio grava sul datore di lavoro l’onere di dimostrare di aver adottato tutte le cautele necessarie per impedire il verificarsi dell’evento dannoso. Nota