Per la validità della conciliazione ex artt. 2113 c.c. e 411 c.p.c., non basta l’incarico conferito dal lavoratore contestualmente alla sottoscrizione della stessa, ma necessita di un’effettiva assistenza sindacale Nota a Trib. Bari 6 aprile 2022 Paolo Pizzuti
Permessi sindacali in capo ad un solo lavoratore
La RSU ha diritto di decidere autonomamente come distribuire i permessi retribuiti, ma non può concentrarli tutti su un singolo componente, impedendo all’azienda di godere della sua attività lavorativa. Nota a Trib. Siena 19 gennaio 2022, n. 9 Marco Mocella
Licenziamento oggettivo e negozio in frode alla legge
Il licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo, intimato per gli stessi motivi già addotti a fondamento di un licenziamento collettivo precedentemente avviato, realizza uno schema fraudolento in base all’articolo 1344 cod. civ. Nota a Cass., ord., 7 marzo 2022, n.
Atti abdicativi e verbali conciliativi
I verbali conciliativi in materia di atti abdicativi di (e transattivi su) diritti del lavoratore subordinato conclusi in sede sindacale non sono impugnabili a condizione dell’effettività dell’assistenza sindacale ivi prestata. Nota a Cass. (ord.) 9 giugno 2021, n. 16154 Paolo
Falsa attestazione della presenza in servizio e protesta per le condizioni di lavoro
Attestare falsamente la presenza in servizio allo scopo di rendere visibile la propria condotta di protesta non legittima il licenziamento. Nota a Cass. 24 maggio 2021, n. 14199 Flavia Durval
Aspettativa sindacale e trasferimento d’azienda
In caso di trasferimento dell’azienda, il dipendente dell’impresa ceduta, che si trovi in aspettativa non retribuita per motivi sindacali, ex art. 31 Stat. Lav., ha diritto alla prosecuzione del rapporto, pur se in situazione di sospensione delle reciproche prestazioni. Nota a Trib.
Licenziamento collettivo: comunicazione dei criteri, cessazione dell’azienda e cause impeditive della reintegrazione
La mancata comunicazione, ai competenti uffici del lavoro e alle organizzazioni sindacali, dei criteri di scelta dei lavoratori da licenziare per riduzione di personale rende il licenziamento inefficace. In caso di cessazione dell’attività aziendale non è possibile la reintegrazione del
Trasformazione del licenziamento collettivo in licenziamento individuale
In caso di esuberi determinati ad una crisi aziendale, qualora non siano osservate le procedure sindacali è inammissibile la conversione del licenziamento collettivo in licenziamento individuale plurimo. Nota a Trib. Latina 30 novembre 2020, n. 14467 Paolo Pizzuti
Critiche al datore di lavoro su internet: illegittimo il licenziamento del rappresentante sindacale
Il recesso intimato ad un dirigente sindacale per aver criticato su un sito web le condizioni di lavoro imposte dalla società costituisce condotta antisindacale e, in quanto tale, è illegittimo. Nota a Trib. Lodi 11 gennaio 2021 Sonia Gioia
Riduzione di personale, demansionamento e accordi gestionali
Nella procedura di riduzione di personale, l’accordo sindacale “gestionale” di demansionamento configura, con efficacia generalizzata, un diritto potestativo dei lavoratori di essere assegnati a mansioni inferiori con novazione del rapporto di lavoro. Nota a Cass. 18 gennaio 2021, n. 701