La condanna penale per patteggiamento di un lavoratore svolgente una prestazione a contatto con il pubblico inflitta a causa della detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti legittima il licenziamento per giusta causa. Nota a Cass. 3 marzo 2020,
Condotta extralavorativa e giusta causa di licenziamento.
Il lavoratore che, fuori dell’azienda, viene trovato in possesso di una notevole quantità di droga e poi si finge malato perché “ai domiciliari per spaccio” può essere licenziato in tronco. Nota a Cass. 9 marzo 2016, n. 4633. Francesca Albiniano