Il lavoratore ha diritto al risarcimento del danno da stress anche nell’ipotesi in cui non si configuri il mobbing. Nota a Trib. Rimini 5 agosto 2024, n. 203 Pamela Coti
Ambiente di lavoro stressogeno e risarcimento del danno
La presenza di un clima lavorativo che genera stress deve essere considerato un fatto ingiusto che fa sorgere in capo al lavoratore il diritto al risarcimento anche in mancanza di una condotta mobbizzante. Nota a Cass. 7 giugno 2024, n.
La condotta vessatoria persecutoria o discriminatoria del datore di lavoro, seppur isolata, configura un fatto illecito ex art. 2087 c.c.
Lo straining, sebbene sia privo della continuità delle vessazioni, è pur sempre riconducibile all’art. 2087 c.c., sicché se viene accertato lo straining e non il mobbing la domanda di risarcimento del danno deve essere comunque accolta. Nota a Cass. 19 ottobre
Stress, mobbing e dimissioni
Lo stress sul luogo di lavoro anche quando non configura mobbing costituisce violazione dell’art. 2087 c.c. e comporta il risarcimento del danno alla salute. Nota a Cass. 18 ottobre 2023, n. 28923 Giuseppe Rossini
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 07 febbraio 2023, n. 3692
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 07 febbraio 2023, n. 3692 Lavoro, Demansionamento, Svilimento della professione, Danno da mobbing, Danno alla professionalità, Straining, Ambiente stressogeno fonte di danno alla salute dei lavoratori, Danno esistenziale, Risarcimento, Accoglimento Rilevato che
Risarcibilità danno da straining
Il giudice, anche qualora accerti l’insussistenza di un intento persecutorio idoneo a configurare un’ipotesi di mobbing, è comunque tenuto a valutare se possa presuntivamente ritenersi sussistente il più tenue danno da straining. Nota a Cass. (ord.) 11 novembre 2022, n.
Straining, mobbing e risarcimento del danno
L’isolamento e la sottoutilizzazione del lavoratore sono risarcibili a titolo di straining Nota a Cass. 15 novembre 2022, n. 33639 Alfonso Tagliamonte
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 novembre 2022, n. 33428
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 11 novembre 2022, n. 33428 Informatore scientifico, Demansionamento, Tecnopatia da costrittività organizzativa, Straining, Risarcimento del danno Rilevato che 1.la Corte d’Appello di Genova ha riformato la sentenza del Tribunale di La Spezia
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 maggio 2022, n. 16580
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 maggio 2022, n. 16580 Rapporto di lavoro, Docente, Mobbing, Configurabilità, Pluralità continuata di comportamenti pregiudizievoli, Straining, Comportamenti stressogeni scientemente attuati nei confronti del dipendente, Risarcimento danni, Responsabilità Rilevato che la
Risarcimento del danno: ammesso pure in presenza di uno stato depressivo della lavoratrice
Il diritto al risarcimento del danno non è escluso dalla coesistenza di uno stato depressivo della lavoratrice, se si prova che i comportamenti discriminatori e vessatori subiti siano una concausa della malattia. Nota a App. Milano 22 marzo 2021, n.