Il provvedimento espulsivo irrogato al dipendente che, senza fornire alcuna giustificazione, si rifiuti di partecipare alle attività formative, come richiestogli dal superiore gerarchico, è legittimo. Nota a Cass. (ord.) 9 maggio 2023, n. 12241 Sonia Gioia
Critiche al datore di lavoro sui social network e licenziamento
Esprimere giudizi negativi sul proprio datore di lavoro, postandoli sulla propria pagina facebook, non legittima il licenziamento
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo: riorganizzazione aziendale, eccessiva onerosità, insindacabilità delle scelte datoriali e repêchage.
Francesco Belmonte Nota a Tribunale di Milano, sez. lavoro, 16 febbraio 2016 È legittimo il licenziamento per giustificato motivo oggettivo dovuto ad una riorganizzazione dell’attività aziendale – cui consegue la soppressione della posizione lavorativa del dipendente, divenuta eccessivamente onerosa –