Non è necessario che la mansioni in precedenza attribuite al lavoratore licenziato per motivi economici siano soppresse, ben potendo le stesse essere solo diversamente ripartite ed attribuite. Giovanni Piglialarmi Nota a Trib. Roma 24 ottobre 2016, n. 107980 Il datore
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo: riorganizzazione aziendale, eccessiva onerosità, insindacabilità delle scelte datoriali e repêchage.
Francesco Belmonte Nota a Tribunale di Milano, sez. lavoro, 16 febbraio 2016 È legittimo il licenziamento per giustificato motivo oggettivo dovuto ad una riorganizzazione dell’attività aziendale – cui consegue la soppressione della posizione lavorativa del dipendente, divenuta eccessivamente onerosa –