Lasciare un lavoratore inattivo lede la sua dignità professionale e produce automaticamente un danno rilevante sul piano patrimoniale. Nota a Cass. 9 maggio 2018, n. 11169 Francesca Albiniano
Pubblico impiego e svolgimento di fatto di mansioni dirigenziali
Il riconoscimento del concreto svolgimento di mansioni dirigenziali presuppone la preesistenza del posto nella pianta organica dell’ufficio. Nota a Cass.10 gennaio 2018, n. 350 Fabio Iacobone
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e soppressione del posto
Il licenziamento per giustificato motivo oggettivo, motivato da un riassetto organizzativo consistente nella soppressione di una posizione lavorativa (cui segua la ripartizione tra altri lavoratori delle mansioni prima svolte dal dipendente licenziato), è lecito Nota a Cass. 6 dicembre 2017,
Licenziamento per giustificato motivo oggettivo e soppressione della mansione.
Non è necessario che la mansioni in precedenza attribuite al lavoratore licenziato per motivi economici siano soppresse, ben potendo le stesse essere solo diversamente ripartite ed attribuite. Giovanni Piglialarmi Nota a Trib. Roma 24 ottobre 2016, n. 107980 Il datore