La quota parte di incentivo all’esodo superiore a un milione di euro che un lavoratore riceve può beneficiare della detassazione per i lavoratori impatriati direttamente in busta paga, mentre la quota parte inferiore al milione ne può beneficiare purché sia
Il rimborso delle spese per l’attività sportiva dei figli del di-pendente è tassato
Il rimborso delle spese sostenute dal dipendente per l’attività sportiva dei propri figli concorre a formare il reddito di lavoro dipendente, a meno che tale attività rientri in iniziative incluse nei piani di offerta formativa scolastica. Nota a AdE Risp.
Tassazione delle mance alla luce della Legge n. 197/2022. Quali novità?
L’Agenzia delle Entrate con la Circolare n. 26/2023 ha affrontato il tema della tassazione delle mance corrisposte al personale dipendente privato delle strutture del settore ricettivo e turistico/alberghiero, rilevando come, alla luce della Legge di Bilancio 2023, il regime di
Determinazione della plusvalenza in ipotesi di stock option assegnate all’estero
Ai fini della determinazione della plusvalenza derivante dalla cessione di stock option rileva, quale costo di acquisto, il valore di mercato delle azioni assoggettato a tassazione al momento dell’assegnazione, anche se questa è avvenuta all’estero. Nota a AdE Risp. 11
La pensione non imponibile può precludere l’applicazione del regime forfetario
L’Agenzia delle entrate ha chiarito che non può avvalersi del regime forfetario un contribuente che ha percepito redditi di pensione superiori a 30.000 euro ancorché questi siano esenti da tassazione. Nota a AdE Risp. 3 maggio 2023, n. 311 Francesco
Le azioni assegnate ai manager costituiscono reddito da lavoro dipendente
I proventi derivanti da un piano di performance share sono, ai fini fiscali, di norma redditi di lavoro dipendente. La presunzione legale per cui tali redditi si qualificano come redditi di natura finanziaria opera esclusivamente in riferimento ai proventi derivanti
Tassazione ai premi di risultato dei dirigenti corrisposti nell’anno successivo alla loro maturazione
L’Agenzia delle Entrate ha precisato che per poter assoggettare a tassazione separata i compensi incentivanti la produttività erogati ai dirigenti negli anni successivi a quello di maturazione, occorre verificare la sussistenza di una delle cause previste dall’art. 17, co. 1,
Tassazione ordinaria per i premi di risultato “fisiologicamen-te” erogati in periodi di imposta successivi a quello di matu-razione
Le retribuzioni incentivanti, erogate in periodi di imposta successivi a quello di maturazione, devono essere assoggettate a tassazione ordinaria se la posticipazione della loro erogazione è fisiologica. Nota a AdE Risposta 20 maggio 2022, n. 283 Marialuisa De Vita
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 01 agosto 2022, n. 23854
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 01 agosto 2022, n. 23854 Tributi, IRPEF, Fondi previdenziali integrativi, Prestazioni erogate in forma capitale, Tassazione, Modalità Rilevato che 1. Con ricorso per riassunzione proposto dinanzi la C.t.r. della Lombardia, a
Tassazione ordinaria per gli accordi transattivi del dipendente
Con due risposte ad interpello l’Agenzia delle entrate ha chiarito che le somme percepite dal dipendente a seguito di accordi transattivi: i) si qualificano, ai fini fiscali, come reddito da lavoro dipendente; ii) scontano la tassazione ordinaria IRPEF se il dipendente è