I redditi di lavoro dipendente e quelli ad essi assimilati corrisposti nell’anno successivo a quello di maturazione non rientrano tra i redditi arretrati assoggettabili a tassazione separata ex art. 17 TUIR, se il ritardo nella loro corresponsione sia conseguenza dell’espletamento
L’assenza delle rappresentanze sindacali non esclude la detassazione dei premi di produttività aziendali
Per l’Agenzia delle Entrate, la mancanza di rappresentanze sindacali aziendali (RSA o RSU) all’interno dell’azienda non impedisce l’applicazione del regime di detassazione, previsto dall’art. 1, co. 182, della L. n. 208/2015, per le somme da erogare ai dipendenti a titolo
Cassa integrazione in deroga e obblighi di sostituzione d’imposta
L’obbligo di effettuare la ritenuta sui redditi di lavoro dipendente sussiste in capo al soggetto erogante ogni qual volta la corresponsione riguardi somme riconducibili al rapporto di lavoro, ancorché queste siano pagate in favore di soggetti che non sono (più)
Il regime fiscale dello sconto riconosciuto ai dipendenti per l’acquisto diretto di beni o servizi
Con la Risoluzione n. 57/E del 2020 l’Agenzia delle Entrate ha affrontato la questione della imponibilità degli sconti diretti riconosciuti ai dipendenti in virtù di convenzione commerciale tra il loro datore di lavoro ed un soggetto terzo, risolvendola nel senso
L’INPS può pretendere i contributi solo sui redditi da lavoro
Non tutto quanto dichiarato ai fini IRPEF dal lavoratore autonomo è sottoposto all’obbligo di contribuzione previdenziale Nota a Cass., ord., 7 settembre 2020, n. 18594 Alfonso Tagliamonte
Somme erogate “una tantum” per compensare il periodo di vacatio contrattuale e somme erogate in esecuzione di sentenza: è possibile l’applicazione del regime di tassazione separata?
L’Agenzia chiarisce che si applica, ai sensi dell’art. 17, co.1, lett. b) TUIR, il regime di tassazione separata ai compensi arretrati derivanti da una modifica del ccnl e alle somme erogate in esecuzione di una sentenza, essendo entrambe cause di
Compensi reversibili deducibili per competenza
In ipotesi di compensi reversibili, ai fini della determinazione del reddito imponibile della società presso cui l’amministratore svolge attività gestoria, trova applicazione il principio di competenza in luogo di quello di cassa. Nota a Cass. 16 ottobre 2020, n. 22479
Carried Interest tra requisiti oggettivi e soggettivi
I proventi derivanti da carried interest, alle condizioni previste dall’art. 60 del D.L. n. 50/2017, generano redditi di natura finanziaria (di capitale o diversi) e non redditi di lavoro dipendente. Tali condizioni sono da intendere in maniera rigorosa. Anche ove
Tassazione delle stock options di un soggetto non residente
Ai fini della tassazione del reddito di lavoro dipendente derivante dall’assegnazione di azioni ad un dipendente (“stock option”) sussiste la potestà impositiva dello Stato in cui il dipendente medesimo ha svolto l’attività lavorativa durante il periodo di maturazione del diritto
Raddoppia la soglia di esenzione per i redditi in natura erogati ai dipendenti: non imponibili fino a importi inferiori a 516,46 euro per il solo 2020
Il Decreto legge n. 104/2020, tra le misure a sostegno delle aziende, raddoppia, per il solo anno 2020, il limite di non imponibilità previsto per le cessioni di beni e per i servizi prestati ai dipendenti. Antonio Guidone