L’impugnazione dell’ultimo contratto a tempo determinato non si estende ai precedenti. Nonostante la decadenza, il giudice può comunque dichiarare l’abusiva reiterazione sulla base della verifica della complessiva vicenda contrattuale. Nota a Cass. 30 maggio 2023, n. 15226 Fabrizio Girolami
Professionisti: diritto di stabilimento e libera circolazione di servizi
Il prestatore di servizi che abbia trasferito la sua sede di stabilimento in un altro Stato membro può, in seguito a tale modifica, svolgere liberamente, in via temporanea ed occasionale, la propria attività professionale nel suo Paese di origine e
Parametri per la somministrazione genuina di manodopera
I criteri da seguire, secondo la Corte di Giustizia UE, per preservare la natura temporanea del lavoro somministrato ed evitare abusi: temporaneità ragionevole; missioni in equilibrio fra flessibilità aziendale e tutela dei lavoratori; non reiterata assegnazione dello stesso lavoratore all’impresa
Distacco del lavoratore per crisi aziendale temporanea
Il distacco di un dipendente, determinato dalla duplice necessità, causata da una temporanea crisi produttiva, di non disperdere il patrimonio professionale dell’impresa e di incrementare la polivalenza funzionale individuale del lavoratore, è legittimo. Nota a Cass. 11 settembre 2020, n.
Apprendistato e distacco
LA REGOLA. L’azienda può distaccare l’apprendista a condizione che siano rispettati i requisiti previsti dalla legge. È quanto puntualizzato dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro (Nota 12 gennaio 2018, n. 290) che ha posto alcuni pilastri fondamentali per la legittimità della delocalizzazione