Qualora l’iscritto a INARCASSA non comunichi tempestivamente una situazione di incompatibilità, l’ente conserva il potere di rilievo d’ufficio senza limiti temporali. Nota a Cass. (ord.) 10 ottobre 2022, n. 29379 Giuseppe Catanzaro
Impugnazione del licenziamento per giustificato motivo di licenziamento
Quando sussista una intenzione risolutiva espressa ab origine e con un effetto immediato di recedere dal rapporto, reiterata dopo il fallimento della procedura di conciliazione, l’impugnazione del primo licenziamento è valida. Nota a Cass. (ord.) 24 marzo 2022, n. 9639
Tempestività disciplinare e potere di controllo.
La tempestività della contestazione disciplinare va valutata con riferimento all’effettiva conoscenza dell’illecito commesso dal lavoratore e non con riferimento al momento di possibile conoscenza, poiché il datore ha il potere, ma non il dovere, del controllo sulla prestazione. Nota a