Le previsioni del c.c.n.l. in materia di licenziamento per giusta causa non vincolano il giudice in quanto il giudizio di gravità e proporzionalità della condotta illegittima rientra nell’attività sussuntiva e valutativa del giudice Nota a Cass. 14 settembre 2022, n.
Licenziamento illegittimo e tipizzazioni contrattuali
È compito del giudice accertare se una specifica condotta sia o meno riconducibile alla nozione di negligenza lieve indicata nella norma collettiva e, dunque, sanzionabile con una misura conservativa. Nota a Cass. 11 aprile 2022, n. 11665 Alfonso Tagliamonte
Licenziamento, condotta del lavoratore e giudizio di merito
Necessaria, per la legittimità del licenziamento, l’indagine del giudice di merito circa l’intensità dell’elemento psicologico del comportamento consapevole e volontario di violazione della normativa interna da parte del dipendente e in ordine al nesso tra condotta e pregiudizio per la
Sanzioni conservative tipizzate dal ccnl e reintegrazione
La tutela reale è applicabile solo qualora la condotta del dipendente sia punita dal contratto collettivo, applicato in azienda, con una sanzione conservativa. Nota a Cass. 9 maggio 2019, n. 12365 Matteo Iorio
Elementi della giusta causa
NOZIONE DI GIUSTA CAUSA. La nozione di giusta causa trova la propria fonte nella legge che, al fine di adeguare le norme alla realtà, articolata e mutevole nel tempo, configura una disposizione (ascrivibile alla tipologia delle cosiddette clausole generali) di