Il licenziamento disciplinare intimato al lavoratore che, in via di autotutela, abbia rifiutato il trasferimento ad oltre 400 km di distanza è nullo, con conseguente diritto alla reintegrazione sul luogo di impiego, laddove non sussistano comprovate ragioni aziendali e la
Rifiuto del trasferimento: dimissioni per giusta causa e diritto alla NASpI
La decisione del dipendente di rassegnare le proprie dimissioni dopo aver subìto un trasferimento ad altra sede distante oltre 50 km deve ritenersi, a prescindere dalla legittimità o meno del provvedimento datoriale, una scelta non volontaria, imputabile a terzi, e
Diritto di trasferimento del lavoratore che assiste un parente disabile
Il dipendente ha diritto al trasferimento anche se la sede più vicina al parente disabile risulti coperta. Nota a Cass. 12 settembre 2023, n. 26343 Pamela Coti
Diritto al trasferimento della lavoratrice che assiste un familiare disabile ai sensi dell’art 33, L. n. 104 del 1992
La lavoratrice che assiste un familiare disabile ha un diritto non assoluto di scegliere la sede di lavoro più vicina al domicilio della persona da accudire. Nota a Cass., ord., 20 luglio 2023, n. 21627 Pamela Coti
Dimissioni per giusta causa del lavoratore che rifiuta il trasferimento e diritto alla NASpI
La decisione del prestatore di dimettersi dopo aver subìto un trasferimento ad altra sede distante oltre 50 km deve ritenersi, a prescindere dalla legittimità del provvedimento datoriale, una scelta non volontaria, imputabile a terzi e dà diritto all’indennità di NASpI.
Il licenziamento intimato a un lavoratore che, per opporsi a un trasferimento ritenuto ritorsivo, non si presenta al lavoro, è nullo
Il lavoratore che si assenta dal posto di lavoro per opporsi a un trasferimento ritenuto ritorsivo esercita un legittimo potere di autotutela contrattuale. Nota a Cass. 7 settembre 2022, n. 26395 Pamela Coti
Trasferimento illegittimo del lavoratore
Gli specifici criteri contenuti nell’accordo sindacale per individuare la collocazione dei lavoratori riammessi in servizio presso sedi cd. eccedentarie non esonerano il datore di lavoro dalla prova delle ragioni richieste dall’art. 2013 c.c. Nota a Cass. (ord.) 24 agosto 2022,
Trasferimento di ramo d’azienda privo di autonomia e non preesistente
La qualificazione di diversi reparti del punto vendita come rami d’azienda, con successivo trasferimento del solo reparto “food”, senza cedere il rapporto di lavoro degli addetti al reparto dei beni non alimentari, destinato poi alla dismissione, è illegittima. Nota a Trib. Lodi 1 giugno 2022
Elusione dell’obbligo di reintegrazione e trasferimento
Il rifiuto di trasferirsi da parte del lavoratore è lecito qualora il trasferimento sia attuato al fine eludere l’obbligo di reintegrazione. Nota a Cass. (ord.) 19 maggio 2022, n. 16206 Alfonso Tagliamonte
Regime speciale per i pensionati esteri: l’imposta sostitutiva si applica anche ai dividendi e alle plusvalenze derivanti dalla cessione di lingotti d’oro
Il regime speciale per le persone fisiche, titolari di redditi di pensione di fonte estera, che trasferiscono la residenza fiscale in uno dei comuni del Sud Italia si applica anche ai dividendi e alle plusvalenze derivanti dalla cessione di lingotti