Laddove la cessione di un ramo d’azienda sia stata dichiarata giudizialmente illegittima, la responsabilità per l’eventuale dequalificazione del dipendente ceduto grava sull’impresa cessionaria che in concreto ha utilizzato la prestazione lavorativa. Nota a Cass. (ord.) 20 maggio 2021, n. 13787
Trasferimento d’azienda illegittimo e “doppia retribuzione”
In caso di annullamento giudiziale di un’operazione di cessione di azienda (o di un suo ramo), il lavoratore che abbia continuato a lavorare per il cessionario a seguito del rifiuto di reintegrazione del cedente non ha diritto alla retribuzione per
Trasferimento di farmacia e rapporto di lavoro
Il trasferimento di una farmacia è sottoposto all’autorizzazione della PA, senza la quale rimane in vita il rapporto di lavoro con il cedente. Nota a Cass. (ord.) 18 maggio 2020, n. 9090 Alfonso Tagliamonte
Cessione di ramo d’azienda e termini di decadenza
L’azione del dipendente che rivendica il proprio trasferimento nel quadro di una cessione di ramo d’azienda non è soggetta ai termini decadenza di cui all’art. 6, L. n. 604/1966. Nota a Cass. 7 novembre 2019, n. 28750 Gennaro Ilias Vigliotti
Successione di appalto e trasferimento
Alla successione nell’appalto di un servizio di ristorazione, con subentro nella gestione di locali e attrezzature di proprietà del committente si applica la disciplina del trasferimento d’azienda. Nota a App. Trento 5 agosto 2019, n. 75 Francesca Albiniano
Cessione di ramo d’azienda e offerta di prestazione al cedente
Le vicende di tipo risolutivo attinenti ad un rapporto di lavoro di fatto (ai sensi dell’art. 2126 c.c.) presso il cessionario, in seguito alla dichiarazione di illegittimità della cessione di ramo d’azienda non incidono sul diverso rapporto di lavoro con
Trasferimento illegittimo di ramo d’azienda e diritto del lavoratore alla retribuzione
La retribuzione erogata dalla società cessionaria del ramo d’azienda non è “detraibile” dalla società cedente. Nota a Cass. 3 luglio 2019, n. 17785 Fabrizio Girolami
Cambio di appalto e trasferimento d’azienda
Qualora un appaltatore succeda nell’appalto di un servizio di ristorazione, subentrando nella gestione dei locali e delle attrezzature di proprietà del committente già utilizzati dal precedente appaltatore, si configura un trasferimento d’azienda ai sensi dell’art. 2112 c.c. Nota a Trib.
Trasferimento d’impresa e mantenimento dei diritti dei lavoratori
In caso di trasferimento in cui il cessionario sia un Comune, i lavoratori dipendenti dal cedente beneficiano della protezione della normativa sul trasferimento d’azienda. Nota a Corte di Giustizia UE 13 giugno 2019, C-317/18 Francesco Belmonte
Licenziamento per futura soppressione del posto di lavoro e tutela reintegratoria
Il licenziamento determinato dalla prevista eliminazione di una posizione lavorativa per trasferimento del posto in altra sede, a seguito di una futura incorporazione di altra società, è annullabile. Nota a Cass. 4 febbraio 2019, n. 3186 Fabio Iacobone