La scelta dei dipendenti oggetto di un licenziamento collettivo per riduzione di personale va estesa anche ai dipendenti di equivalente professionalità. Si configura un trasferimento d’azienda ex art. 2112 c.c. quando, in un appalto di servizi, un imprenditore subentra ad
Il Lavoro nella giurisprudenza n. 7/2017
Sommario n. 7/2017
La “corretta” cessione del ramo di azienda ex art. 2112 c.c.
È applicabile il disposto di cui all’art. 2112 c.c. solo nel caso in cui la cessione riguardi un insieme organicamente finalizzato ex ante all’esercizio dell’attività di impresa, con autonomia funzionale di beni e strutture già esistenti al momento del trasferimento
Calcolo del preavviso di licenziamento per i lavoratori trasferiti
Ai fini del computo del preavviso di licenziamento, la Corte UE “salva” l’anzianità maturata dai dipendenti presso l’azienda cedente, anche qualora il recesso sia intimato dopo un anno dal trasferimento dell’ impresa al cessionario Nota a Corte di Giustizia UE
Appalto e trasferimento d’azienda.
Si realizza un trasferimento di azienda anche in caso di retrocessione di appalto. Nota a Cass. 15 marzo 2017, n. 6770 Kevin Puntillo Il trasferimento d’azienda o di un ramo di azienda è configurabile anche in ipotesi di successione nell’appalto
Cambio appalto e rapporti di lavoro nella “Legge Europea 2015-2016”.
Gennaro Ilias Vigliotti Scarica l’articolo in formato pdf 1. Premessa: la L. n. 122/2016 e le modifiche all’art. 29 del d.lgs. n. 276/2003. L’art. 30 della L. 7 luglio 2016, n. 122, recante «Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza
Riassumere i lavoratori di un appalto pubblico è trasferimento d’azienda.
Se in un appalto pubblico cambia la società appaltatrice e quest’ultima riassume i lavoratori già impiegati nello stesso appalto dalla precedente aggiudicataria, si configura un trasferimento di ramo d’azienda, con l’applicazione delle norme contenute nell’art. 2112 c. c. Nota a