La trattenuta del 5% di cui al D.L. n. 158/2012, non costituisce un prelievo forzoso a carico del professionista e va definita in sede di contrattazione integrativa aziendale previa intesa con i dirigenti interessati. Nota a Cass. 3 ottobre 2023,
Spese di gestione della procedura di cessione del quinto della retribuzione
L’addebito a carico del lavoratore delle spese di gestione è illegittimo. Nota a Trib. Milano 11 ottobre 2022 Fabrizio Girolami
Chiusura dell’azienda per lockdown e ore non lavorate
Le ore non lavorate a causa del lockdown non possono essere qualificate come permesso non retribuito. Nota a Trib. Milano 2 marzo 2022, n. 568 Daniele Magris
Antisindacale l’omesso versamento dei contributi ai sindacati da parte del datore di lavoro
L’imprenditore che non versi tempestivamente le quote di retribuzione cedute dai lavoratori in favore del sindacato di appartenenza attua una condotta antisindacale. Nota a Trib. Mantova (ord.) 2 novembre 2021 Sonia Gioia
Rifiuto ingiustificato di versamento delle quote sindacali da parte del datore di lavoro
Il mancato versamento datoriale dei contributi al sindacato, se non giustificato, è “antisindacale”. Nota a Cass. (ord.) 4 ottobre 2019, n. 24877 Fabrizio Girolami
Obbligo di versamento dei contributi e retribuzione
Il datore di lavoro in difficoltà finanziarie deve dare priorità al versamento dei contributi previdenziali anziché al pagamento degli stipendi. Nota a Cass. 16 maggio 2019, n. 36241 Francesco Belmonte
Trattenere i contributi sindacali e non versarli al sindacato viola l’art. 28 Stat. Lav.
Il datore di lavoro che opera la detrazione della quota sindacale dalla busta paga del lavoratore che firma la relativa delega è tenuto a versarla senza indugio all’organizzazione. Nota a Trib. Roma, Sezione II Lavoro, decreto 27 febbraio 2018 (R.G.
Condotta antisindacale
Per configurare il comportamento antisindacale è sufficiente la lesione obiettiva della libertà sindacale e del diritto di sciopero. Tale comportamento è attuale laddove perduri, in capo ai lavoratori, l’effetto psicologico di deterrenza rispetto alla ripetizione di condotte analoghe a quella