Il giorno di riposo concesso per ristorare il maggior stress psico-fisico legato a una prestazione lavorativa di durata prolungata e con articolazione notturna non costituisce una mera assenza dal servizio (a sensi dell’art. 44, co. 3, ccnl comparto sanità). Tale
Infermiere turnista, riposo compensativo e indennità
Quando il giorno di riposo è finalizzato a consentire al lavoratore di recuperare il maggior stress psico-fisico legato a un turno di servizio particolarmente intenso e gravoso, all’infermiere compete l’indennità giornaliera. Nota a Cass. (ord.) 7 ottobre 2024, n. 26190
Medico turnista: retribuzione e lavoro eccedente l’orario contrattuale
La retribuzione del medico è onnicomprensiva di tutte le prestazioni rese, indipendentemente dal tempo effettivo dedicato al lavoro. Nota a Cass. 10 settembre 2024, n. 24327 Maria Novella Bettini
Riposo compensativo e danno da usura psicofisica
Per la risarcibilità del danno da usura psico-fisica è necessario che la prestazione nel settimo giorno venga resa in violazione degli artt. 36 Cost. e 2109 c.c. o in assenza di altre previsioni legittimanti. Cass. (ord.) 25 agosto 2022, n.
Diritto alla mensa per il dipendente di azienda ospedaliera (Cass. n. 5547/2021)
Nel comparto sanità, il lavoratore con turno di lavoro superiore a sei ore ha diritto a fruire della mensa o del buono pasto sostitutivo. La fruizione del pasto ed il connesso diritto alla mensa o al buono pasto va disposta
Licenziamento disciplinare di guardiano turnista e inadempienze pregresse
La valutazione complessiva della gravità delle inadempienze del lavoratore consente di prendere in considerazione, ai fini del licenziamento disciplinare, anche fatti accaduti oltre due anni prima del recesso. Nota a Cass. (ord.) 11 dicembre 2018, n. 32043 Andrej Evangelista
Lavoro a tempo parziale, riconoscimento delle maggiorazioni retributive per turni “continui” e “avvicendati”.
Fabrizio Girolami Nota a Trib. Milano 16 dicembre 2015, n. 3460. I lavoratori con contratto a tempo parziale che espletano la propria attività sulla base di turni “continui” e “avvicendati” hanno diritto a percepire le medesime maggiorazioni retributive per il