In ambito infermieristico, vanno remunerati sia il cd tempo tuta che il cd tempo passaggio consegne Nota a Cass. 25 luglio 2024, n. 20787 Maria Novella Bettini
Tempo tuta degli infermieri (Trib. Bari 22 settembre 2020, n. 2595)
Il cd. tempo tuta, qualora sia imposto da esigenze di sicurezza e igiene pubblica (come nel caso dell’emergenza pandemica), deve essere retribuito, anche in assenza di imposizione del datore di lavoro. Nota a Trib. Bari 22 settembre 2020, n. 2595
Computabilità/retribuibilità del “tempo-tuta” degli infermieri (Cass. 2020, nn. 8622, 8623, 8624, 8625, 8626, 8627)
L’attività di vestizione/svestizione degli infermieri rientra nell’orario di lavoro e va retribuita. Nota a Cass. (ord.) 7 maggio 2020, nn. 8622, 8623, 8624, 8625, 8626 e 8627 Fabrizio Girolami
Tempi di vestizione/svestizione e retribuzione
Il c.d. tempo tuta va retribuito quando sia eterodiretto dal datore di lavoro. Nota a Cass. ord. 25 febbraio 2019, n. 5437 Sonia Gioia
Computabilità del “tempo-tuta” nell’orario di lavoro: la Cassazione ribadisce i “paletti” per la relativa retribuzione
Il tempo-tuta svolto dal lavoratore rientra nell’orario e va retribuito soltanto quando è assoggettato al potere conformativo del datore di lavoro. Nota a Cass., ord., 11 gennaio 2019, n. 505 Fabrizio Girolami
Lavoro a tempo parziale: mancata individuazione della distribuzione dell’orario di lavoro e retribuibilità del c.d. “tempo-tuta”
Il tempo-tuta svolto dal lavoratore part time rientra nell’orario e va retribuito quando è assoggettato al potere di conformazione del datore di lavoro. Nota a Trib. Milano, sez. lav., 10 ottobre 2018, n. 2064 Fabrizio Girolami
Tempo tuta e orario di lavoro.
Il tempo necessario ad indossare gli indumenti da lavoro (c.d. tempo tuta) rientra nell’orario lavorativo e va retribuito soltanto quando la scelta del tempo e del luogo di vestizione è sottoposta al potere direttivo del datore di lavoro Maria Novella