Violazione degli gli obblighi di informazione nei confronti del sindacato e delle rappresentanze sindacali aziendali. Nota a Trib. Firenze 26 dicembre 2023, N.R.G. 3292 Giuseppe Catanzaro
Informazioni sul funzionamento dell’algoritmo e condotta antisindacale
Diritto dei sindacati alle informazioni sul funzionamento dell’algoritmo e comportamento antisindacale. Nota a Trib. Palermo 20 giugno 2023 Maria Novella Bettini
Regolamento del personale CGIL e inderogabilità del livello retributivo
I livelli retributivi stabiliti dal Regolamento nazionale ad opera delle strutture locali sono inderogabili. Nota a Cass. 16 giugno 2023, n. 17373 Fabio Iacobone
Licenziamento oggettivo e negozio in frode alla legge
Il licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo, intimato per gli stessi motivi già addotti a fondamento di un licenziamento collettivo precedentemente avviato, realizza uno schema fraudolento in base all’articolo 1344 cod. civ. Nota a Cass., ord., 7 marzo 2022, n.
Sindacato di comodo e condotta antisindacale
La denigrazione di un’organizzazione sindacale e il sostegno dell’azienda ad un altro sindacato costituisce condotta antisindacale. È legittima la clausola della contrattazione collettiva che imponga al datore di lavoro un’erogazione in favore di un sindacato genuino. Nota a Trib. Milano 11
L’assenza delle rappresentanze sindacali non esclude la detassazione dei premi di produttività aziendali
Per l’Agenzia delle Entrate, la mancanza di rappresentanze sindacali aziendali (RSA o RSU) all’interno dell’azienda non impedisce l’applicazione del regime di detassazione, previsto dall’art. 1, co. 182, della L. n. 208/2015, per le somme da erogare ai dipendenti a titolo
Licenziamento collettivo: comunicazione dei criteri, cessazione dell’azienda e cause impeditive della reintegrazione
La mancata comunicazione, ai competenti uffici del lavoro e alle organizzazioni sindacali, dei criteri di scelta dei lavoratori da licenziare per riduzione di personale rende il licenziamento inefficace. In caso di cessazione dell’attività aziendale non è possibile la reintegrazione del
Premio ai lavoratori dipendenti: inclusi nel beneficio i permessi e i distacchi sindacali
In caso di svolgimento di attività sindacale, l’importo del premio ai lavoratori dipendenti deve essere determinato computando tra i giorni di lavoro rilevanti anche quelli in cui il dipendente, in distacco o in permesso sindacale, si è recato in ufficio
Licenziamento collettivo seguito da licenziamento individuale
Fra licenziamento per riduzione di personale e licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo vi è una identità di motivi che impone al datore di lavoro il controllo sindacale. Nota a Cass. 16 gennaio 2020, n. 808 Gennaro Ilias Vigliotti
Lavoro durante le festività infrasettimanali ed efficacia del contratto collettivo
Il lavoratore può rinunciare al riposo nelle festività infrasettimanali solo in forza di un accordo tra datore di lavoro e lavoratore o di un ad accordo sindacale stipulato da un’organizzazione sindacale cui il lavoratore abbia conferito esplicito mandato. Nota a