Il rifiuto del lavoratore all’incremento orario della prestazione lavorativa non può costituire motivo di licenziamento. Nota a Cass. 18 maggio 2022, n. 15999 Francesco Belmonte
Il rifiuto del lavoratore all’incremento orario della prestazione lavorativa non può costituire motivo di licenziamento. Nota a Cass. 18 maggio 2022, n. 15999 Francesco Belmonte