Il lavoratore, nell’intervallo di tempo intercorso tra il licenziamento, successivamente dichiarato illegittimo, e la reintegrazione nel posto di lavoro, ha diritto alle ferie annuali retribuite. Nota a CGUE 12 ottobre 2023, C-57/22 Sonia Gioia
Lavoratore disabile: licenziamento per superamento del comporto
Il recesso per superamento del periodo di conservazione del posto di lavoro intimato computando anche le assenze per malattia dovute alla disabilità è nullo per violazione del principio di parità di trattamento. Nota ad App. Napoli 17 gennaio 2023, n.
Dirigente medico e indennità sostitutiva delle ferie maturate e non godute (Cass. n. 6493/2021)
Per i dirigenti medici di primo livello, l’espletamento di attività lavorativa in eccedenza rispetto alla normale durata del periodo di effettivo lavoro annuale si pone come fatto costitutivo dell’indennità sostitutiva delle ferie. Nota a Cass. 9 marzo 2021, n. 6493
Diritto alle ferie del lavoratore licenziato e poi reintegrato
Il dipendente, nell’intervallo di tempo intercorso tra il licenziamento, successivamente dichiarato illegittimo, e la reintegrazione nel posto di lavoro ha diritto alle ferie annuali retribuite o, laddove non possa più fruirne, al pagamento della relativa indennità sostitutiva. Nota a Cass.
Tutela della salute e vaccinazione del lavoratore
Il datore di lavoro può porre unilateralmente in ferie il lavoratore che, pur essendo titolare di mansioni che lo espongono maggiormente al rischio di contagio da Sars-Cov-2, rifiuti di sottoporsi al vaccino messogli a disposizione. Nota a Trib. Belluno, sez.
Licenziamento per giusta causa e quarantena obbligatoria
Il lavoratore recatosi all’estero durante il periodo emergenziale per godere delle ferie può essere licenziato se non ha considerato, all’interno del periodo di ferie concessogli, anche la quarantena obbligatoria prescritta dalle Autorità sanitarie al rientro. Nota a Trib. Trento 21
Assoggettabilità a contribuzione previdenziale della indennità per ferie non godute
L’indennità per ferie non godute, nell’ipotesi in cui sia decorso il termine di 18 mesi previsto dall’art. 10, D.LGS. n. 66/2003, costituisce base contributiva imponibile a prescindere dalla cessazione del rapporto di lavoro. Nota a Cass. 17 novembre 2020, n.
Retribuzione durante le ferie: i criteri di determinazione
Nel corso del periodo di ferie, il dipendente ha diritto di percepire la retribuzione ordinaria, e, cioè, di godere di condizioni economiche paragonabili a quelle relative allo svolgimento della sua attività lavorativa. Nota a Cass. (ord.) 15 ottobre 2020, n.
Indennità per ferie non godute: l’onere della prova
Il dipendente che lamenti l’omesso pagamento dell’indennità sostitutiva delle ferie è tenuto a provare, in sede giudiziale, il mancato godimento del periodo di risposo e, quindi, il lavoro svolto oltre il dovuto. Nota a Cass. 6 aprile 2020, n. 7696
Scelta e determinazione del periodo feriale
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