L’Agenzia delle Entrate ha escluso che lo sconto concesso dal datore di lavoro, tramite una card, possa essere soggetto a ritenuta a titolo di acconto Irpef, non potendo qualificarsi come reddito in natura avente carattere di corrispettivo. Nota a AdE
Il regime fiscale dello sconto riconosciuto ai dipendenti per l’acquisto diretto di beni o servizi
Con la Risoluzione n. 57/E del 2020 l’Agenzia delle Entrate ha affrontato la questione della imponibilità degli sconti diretti riconosciuti ai dipendenti in virtù di convenzione commerciale tra il loro datore di lavoro ed un soggetto terzo, risolvendola nel senso
Raddoppia la soglia di esenzione per i redditi in natura erogati ai dipendenti: non imponibili fino a importi inferiori a 516,46 euro per il solo 2020
Il Decreto legge n. 104/2020, tra le misure a sostegno delle aziende, raddoppia, per il solo anno 2020, il limite di non imponibilità previsto per le cessioni di beni e per i servizi prestati ai dipendenti. Antonio Guidone