Il verbale di conciliazione sottoscritto dal lavoratore per la necessità di mantenere il posto di lavoro è invalido per vizio di volontà. È pacifico il diritto all’applicazione dell’art. 2112 c.c. nel caso di cessione di attività da una ad altra società, entrambe “in
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 14 settembre 2021, n. 24699
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 14 settembre 2021, n. 24699 Risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, Verbale, Criteri interpretativi, Formulazione letterale della dichiarazione negoziale Fatto 1. Con sentenza 28 giugno 2017, la Corte d’appello di Roma
Mancata liquidità e obbligo di pagamento
Il mancato pagamento degli importi pattuiti in un verbale di conciliazione non è giustificato dalle difficoltà economiche sopravvenute per effetto della pandemia da Covid-19 Nota a Trib. Como (ord.) 6 agosto 2020 Silvia Rossi
Verbale di accertamento INPS e interruzione della prescrizione
Il verbale di accertamento emesso dall’INPS è idoneo a interrompere la prescrizione in ordine alle obbligazioni contributive. Nota a Cass. ord. 8 ottobre 2018, n. 23882 Giuseppe Catanzaro
Riparto dell’onere della prova in caso di licenziamento per causa imputabile al datore di lavoro
Sul lavoratore che si rifiuta di firmare le buste paga, licenziato e poi reintegrato nel posto di lavoro, non grava l’onere di provare le dimensioni dell’impresa. Nota a Cass. 8 giugno 2018, n. 15032 Kevin Puntillo