Il titolare deve rispettare la normativa (europea e nazionale) in materia di privacy nonché le disposizioni di garanzia in materia di controllo a distanza (art. 4, Stat. Lav.). Nota a GPDP, ordinanza ingiunzione 2 marzo 2023, n. 58 Fabrizio Girolami
Impianti di controllo e consenso dei lavoratori
L’autorizzazione successiva o preventiva fornita dai dipendenti all’installazione del sistema di videosorveglianza non sana l’inottemperanza della procedura prevista dall’art. 4 Stat. Lav. Nota a Cass. 15 luglio 2019, n. 50919 Sonia Gioia
Protetto: Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 23 aprile 2019, n. 11181
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Videosorveglianza: il consenso individuale del lavoratore non basta
Per legittimare il controllo a distanza tramite apparecchiature di ripresa video, il datore di lavoro dovrà ottenere un accordo di natura sindacale, non avendo alcun valore il patto negoziato a livello soggettivo con il dipendente. Nota a Cass. Pen., Sez.
Videosorveglianza: se la telecamera si attiva automaticamente, non serve istruttoria da parte dell’ITL
Per l’autorizzazione degli impianti di videosorveglianza dotati di sensori di attivazione automatica in caso di intrusione dall’esterno non serve alcuna istruttoria analitica da parte dell’Ufficio Territoriale investito dell’istanza ai sensi dell’art. 4 Stat. Lav. E’ quanto stabilito dalla circolare n.
Grande fratello: controlli sui lavoratori e informativa d’impresa.
Per utilizzare a fini disciplinari i dati ottenuti effettuando controlli sul personale, l’azienda deve dare un’adeguata informazione ai dipendenti. Maria Novella Bettini e Kevin Puntillo In seguito alla riforma dell’art. 4 dello Statuto dei lavoratori, l’impresa può legittimamente attuare due