Il lavoratore che svolga la prestazione lavorativa in un contesto denigrante ha diritto al risarcimento del danno. Nota a Trib. Tivoli 8 ottobre 2024, n. 1442 Pamela Coti
Provvedimento dell’Ispettorato e contratto collettivo
L’applicazione irregolare del contratto collettivo può essere oggetto di una misura correttiva da parte dell’Ispettorato del lavoro. Nota a Cons. Stato 21 marzo 2024, n. 2778 Francesca Fedele
Licenziamento disciplinare per ammanco di merce
Il provvedimento disciplinare può essere applicato anche prima del termine di cui all’art. 7 Stat. Lav. se il lavoratore si è già giustificato. Lo stesso tuttavia può richiedere un supplemento di difesa se non è stato in grado di confutare
Violazione e falsa applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro e dei contratti integrativi
L’interpretazione contratti integrativi e dei regolamenti è riservata al giudice di merito. Nota a Cass. (ord.) 07 novembre 2022, n. 32697 Francesca Albiniano
Infortunio sul lavoro e responsabilità datoriale
La violazione delle regole cautelari in materia di sicurezza rende il datore di lavoro responsabile della condotta imprudente del lavoratore in stato di ebbrezza. Nota a Cass. 13 settembre 2022, n. 33567 Daniele Magris
Infortunio sul lavoro e colpa di organizzazione
L’ente che, nonostante l’adozione di un modello organizzativo, utilizzi sistemi di controllo inidonei alla prevenzione dell’infortunio è responsabile ex art. 25-septies, co. 3, D.Lgs. n. 231 del 2001. Il requisito della commissione del reato nell’interesse dell’ente non richiede una sistematica
Licenziamento collettivo e violazione dei criteri di scelta
Nel licenziamento collettivo attuato a seguito di un progetto di ristrutturazione aziendale il datore di lavoro che limiti la platea dei dipendenti solo ad alcune sedi dell’impresa viola i criteri di scelta previsti dalla legge. Nota a Cass. (ord.) 18
Risarcimento del danno: ammesso pure in presenza di uno stato depressivo della lavoratrice
Il diritto al risarcimento del danno non è escluso dalla coesistenza di uno stato depressivo della lavoratrice, se si prova che i comportamenti discriminatori e vessatori subiti siano una concausa della malattia. Nota a App. Milano 22 marzo 2021, n.
CIGS: violazione dei criteri e risarcimento del danno
La violazione dei criteri di scelta dei lavoratori da collocare in CIGS fissati dal ccnl non comporta la riammissione in servizio, ma determina solo il risarcimento del danno. Nota a Cass. 20 aprile 2021, n. 10378 Rossella Rossi
Annullabilità del recesso in violazione dei criteri di scelta nel licenziamento collettivo
La violazione dei criteri di scelta dei destinatari di un licenziamento collettivo determina l’annullabilità e non la nullità del recesso. Nota a Cass. 14 aprile 2021, n. 9828 Francesca Albiniano