L’applicazione irregolare del contratto collettivo può essere oggetto di una misura correttiva da parte dell’Ispettorato del lavoro. Nota a Cons. Stato 21 marzo 2024, n. 2778 Francesca Fedele
Licenziamento disciplinare per ammanco di merce
Il provvedimento disciplinare può essere applicato anche prima del termine di cui all’art. 7 Stat. Lav. se il lavoratore si è già giustificato. Lo stesso tuttavia può richiedere un supplemento di difesa se non è stato in grado di confutare
Violazione e falsa applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro e dei contratti integrativi
L’interpretazione contratti integrativi e dei regolamenti è riservata al giudice di merito. Nota a Cass. (ord.) 07 novembre 2022, n. 32697 Francesca Albiniano
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 novembre 2022, n. 33892
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 17 novembre 2022, n. 33892 Licenziamento per giustificato motivo oggettivo, Cameriera, Obbligo di repechage, Violazione, Esclusione Ritenuto in fatto 1. Con sentenza in data 18 aprile 2019, la Corte d’Appello di
Infortunio sul lavoro e responsabilità datoriale
La violazione delle regole cautelari in materia di sicurezza rende il datore di lavoro responsabile della condotta imprudente del lavoratore in stato di ebbrezza. Nota a Cass. 13 settembre 2022, n. 33567 Daniele Magris
Infortunio sul lavoro e colpa di organizzazione
L’ente che, nonostante l’adozione di un modello organizzativo, utilizzi sistemi di controllo inidonei alla prevenzione dell’infortunio è responsabile ex art. 25-septies, co. 3, D.Lgs. n. 231 del 2001. Il requisito della commissione del reato nell’interesse dell’ente non richiede una sistematica
Licenziamento collettivo e violazione dei criteri di scelta
Nel licenziamento collettivo attuato a seguito di un progetto di ristrutturazione aziendale il datore di lavoro che limiti la platea dei dipendenti solo ad alcune sedi dell’impresa viola i criteri di scelta previsti dalla legge. Nota a Cass. (ord.) 18
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 settembre 2021, n. 23896
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 settembre 2021, n. 23896 Infortunio sul lavoro, Determinazione del danno biologico,, Regime ex art. 13 d.lgs. n. 38 del 2000, Natura delle tabelle ivi previste, Violazione Rilevato in fatto che,
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 20 aprile 2021, n. 10376
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 20 aprile 2021, n. 10376 Cassa integrazione guadagni, Criteri di scelta dei lavoratori coinvolti, Violazione, Conseguenze, Riammissione in servizio, Esclusione, Diritto al risarcimento del danno, Sussistenza, Criteri di liquidazione Fatti di causa
CIGS: violazione dei criteri e risarcimento del danno
La violazione dei criteri di scelta dei lavoratori da collocare in CIGS fissati dal ccnl non comporta la riammissione in servizio, ma determina solo il risarcimento del danno. Nota a Cass. 20 aprile 2021, n. 10378 Rossella Rossi