Il datore non può imporre agli scioperanti attività prodromiche alla ripresa del lavoro durante lo sciopero. Nota a Trib. Busto Arsizio 14 gennaio 2022 Fabrizio Girolami
Scarso rendimento di un dipendente ASL e decorrenza della procedura disciplinare
Il termine perentorio per la conclusione del procedimento disciplinare decorre dal momento dell’acquisizione, da parte l’Amministrazione datrice di lavoro, di una notizia di infrazione di contenuto tale da consentire di pervenire ad una formulazione dell’atto di contestazione. Nota a Cass.
Efficacia retroattiva della causa di esonero dal dovere di formazione per gli avvocati ultrasessantenni
La causa di esenzione dall’obbligo di curare l’aggiornamento professionale prevista per gli avvocati che abbiano compiuto il sessantesimo anno di età opera anche in relazione ai procedimenti disciplinari per mancato conseguimento del numero minimo di crediti formativi instaurati prima dell’entrata
Onnicomprensività
Nel nostro sistema non esiste un principio generale di onnicomprensività della retribuzione, nel senso che ciascun istituto retributivo indiretto si calcola secondo le previsioni della sua fonte regolatrice legale o contrattuale. Così, la legge prevede un criterio di onnicomprensività alla
Sciopero senza preavviso e precettazione
L’indizione di uno sciopero senza l’osservanza di alcun preavviso giustifica l’emanazione dell’ordinanza prefettizia di precettazione. Nota a Cons. Stato 24 aprile 2018, n. 2471 Francesca Albiniano
Calcolo del preavviso di licenziamento per i lavoratori trasferiti
Ai fini del computo del preavviso di licenziamento, la Corte UE “salva” l’anzianità maturata dai dipendenti presso l’azienda cedente, anche qualora il recesso sia intimato dopo un anno dal trasferimento dell’ impresa al cessionario Nota a Corte di Giustizia UE