Per l’Agenzia delle Entrate, condizione essenziale per far sì che i premi di risultato erogati dal datore ai propri dipendenti possano beneficiare dell’applicazione dell’imposizione sostitutiva dell’IRPEF nella misura del 10%, e delle relative addizionali, è rappresentata necessariamente dal fatto che
Il regime fiscale dei contributi versati ad una cassa sanitaria per l’erogazione di prestazioni assistenziali
I contributi versati annualmente dal datore di lavoro ad una Cassa sanitaria non concorrono alla formazione del reddito di lavoro dipendente, a condizione che la Cassa risulti contraente e beneficiaria della polizza assicurativa. Nota a AdE Risposta 6 ottobre 2020,
Trattamento fiscale dei benefits concessi ai dipendenti nell’ambito di un piano di welfare aziendale: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate
Le utilità a carattere premiale legate al raggiungimento di determinati obiettivi di fatturato, dettagliatamente specificate nei regolamenti di welfare aziendali, non concorrono alla formazione del reddito di lavoro dipendente, laddove siano destinate a categorie di dipendenti indistinti e non a
Raddoppia la soglia di esenzione per i redditi in natura erogati ai dipendenti: non imponibili fino a importi inferiori a 516,46 euro per il solo 2020
Il Decreto legge n. 104/2020, tra le misure a sostegno delle aziende, raddoppia, per il solo anno 2020, il limite di non imponibilità previsto per le cessioni di beni e per i servizi prestati ai dipendenti. Antonio Guidone
Limiti alla cumulabilità del bonus asilo nido con i benefici fiscali del welfare aziendale
Laddove il dipendente abbia percepito sia il “bonus asilo nido” erogato dall’INPS, sia somme dal datore di lavoro per il pagamento delle rette per il medesimo asilo nido, la non tassazione ai fini IRPEF di tali ultime somme, al ricorrere
Lavoro e Legge di Bilancio 2018
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