Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 31 marzo 2023, n. 9148 Lavoro, Illecito disciplinare, Whistleblowing, Denuncia di illeciti analoghi commessi da altri dipendenti, Esimente ai sensi dell’art. 54-bis, co. 1 D. Lgs. n. 165/2001, Esclusione, Rigetto Rilevato che
Segnalazione d’illeciti, diritto di critica e diritto/dovere di denuncia
Il lavoratore che, dopo la presentazione di una denuncia contro il datore di lavoro, intenda dare pubblica diffusione ai fatti denunciati è tenuto a rispettare i limiti di esercizio del diritto di critica. Nota a Trib. Milano 10 maggio 2021,
Whistleblowing nella PA: le Linee Guida ANAC non sono vincolanti
Secondo il Consiglio di Stato, l’atto con il quale l’Autorità anticorruzione fornisce alle Amministrazioni le indicazioni su come gestire e condurre le procedure di segnalazione interne non costituisce una fonte normativa inderogabile. Nota a Cons. Stato, Sez. I consultiva, parere
Il whistleblowing non autorizza il lavoratore a compiere attività investigative illecite
Il dipendente che acceda al sistema informatico aziendale utilizzando le credenziali di un collega integra il reato di accesso abusivo di cui all’art. 615 ter c.p. Nota a Corte Cass. Pen., V Sez., 21 maggio 2018, n. 35792 Mariapaola Boni