- 19 Marzo 2024: Licenziamento per giusta causa di un dipendente di un istituto di credito
La consegna di libretti di assegni senza liquidità e la mancanza del questionario antiriclaggio giustificano il licenziamento in tronco. Nota a Cass. (ord.) 5 febbraio 2024, n. 3232 Claudia Giagheddu Saitta La gravità della condotta e la conseguente perdita di fiducia nei confronti del lavoratore anche in ragione della sua…
- 18 Marzo 2024: Garante della Privacy: nuove regole per la gestione delle e-mail dei dipendenti
Nota a Provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali 21 dicembre 2023, n. 642 Fabio Iacobone Il Garante per la protezione dei dati personali con provvedimento del 21 dicembre 2023 (pubblicato il 6 febbraio 2024) ha introdotto nuove linee guida da seguire per quanto riguarda la gestione della…
- 15 Marzo 2024: Reperibilità dei vigili del fuoco
I periodi di reperibilità rientrano nell’orario di lavoro. Nota a Cass. 22 novembre 2023, n. 32418 Francesco Belmonte I periodi di reperibilità, anche senza permanenza sul luogo di lavoro, devono essere qualificati come “orario di lavoro”; soprattutto se il lavoratore è obbligato alla presenza fisica sul luogo indicato dal datore,…
- 14 Marzo 2024: Attività extra lavorativa durante la malattia e licenziamento per giusta causa
La condotta del dipendente che, durante il congedo per malattia, presti attività lavorativa presso l’impresa della moglie costituisce giustificato motivo di licenziamento allorché questa evidenzi una simulazione dell’infermità o pregiudichi la guarigione e il rientro in servizio. Nota a Cass. 26 gennaio 2024, n. 2516 Sonia Gioia Lo svolgimento di…
- 12 Marzo 2024: Tutela reintegratoria e nullità del recesso datoriale
Tutele crescenti: la reintegrazione si applica a tutti i casi di nullità del licenziamento anche se non espressamente previsti dalla legge. Nota a Corte Cost. 22 febbraio 2024, n. 22 Fabrizio Girolami La Corte Costituzionale, con la sentenza 22 bebbraio 2024, n. 22, ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 2, co. 1,…
- 11 Marzo 2024: Equiparazione dell’attività di docenza a tempo determinato a quella del personale di ruolo
I docenti assunti a tempo determinato hanno il diritto, al pari del personale assunto a tempo indeterminato, di ottenere dal Ministero competente l’attribuzione della Carta Docente. Nota a Trib. Rimini 21 novembre 2023, n. 304 Pamela Coti La Carta Docente, di cui all’art. 1, co. 121, L. n. 107/2015, spetta…
- 8 Marzo 2024: Part time e discriminazione della donna
Svalutare automaticamente il lavoro a tempo parziale ai fini delle progressioni economiche orizzontali configura discriminazione a danno delle donne. Nota a Cass. (ord.) 19 febbraio 2024, n. 4313 Alfonso Tagliamonte L’automatismo tra riduzione dell’orario di lavoro e riduzione dell’anzianità di servizio in merito alle progressioni economiche configura una discriminazione del…
- 7 Marzo 2024: Trasformazione da part time a full time per fatti concludenti
In caso di plurima e prolungata richiesta di lavoro supplementare e straordinario, con manifesta adesione del lavoratore, si determina una trasformazione del rapporto di lavoro part time in rapporto a tempo pieno. Nota a Cass. 19 febbraio 2024, n. 4350 Maria Novella Bettini Posto l'indubbio favore del legislatore verso il…
- 5 Marzo 2024: Riconoscimento dell’Infermità da causa di servizio per i militari
L’una tantum ai militari per infermità da causa di servizio è dovuta anche se il riconoscimento avviene dopo il congedo del militare. Nota a Corte Cost. 9 febbraio 2024, n. 13 Francesca Fedele “L'inciso contenuto nell'art. 1801 cod. ordinamento militare, per cui il riconoscimento della dipendenza dell'infermità da causa di…
- 4 Marzo 2024: Controversie previdenziali e soggetto legittimato passivo
Il soggetto obbligato in via esclusiva rispetto alla pretesa fatta valere dal ricorrente con riferimento alle prestazioni previdenziali di malattia e di maternità è l’Inps. Nota a Trib. Milano 6 dicembre 2023, n. 4218 Maria Paola Gentili “L’indennità di maternità, dovuta dall’Inps ai sensi dell’art. 1 del d.l. n. 663…
2022, dicembre
- Superlavoro e risarcimento del danno
- Risarcibilità danno da straining
- Velo islamico e divieto di indossare simboli religiosi sul luogo di lavoro
- Mobbing, superlavoro e ambiente stressogeno
- Licenziamenti collettivi in base ad un punteggio
- Mansioni superiori, promozione automatica e prescrizione
- Giustificato motivo oggettivo di licenziamento e repêchage
- Licenziamento per simulazione fraudolenta della malattia, finalizzata a svolgere attività extralavorativa
- Trasformazione dal part time al tempo pieno e diritto di precedenza nel pubblico impiego
- L’eccessiva morbilità del lavoratore, rimasta nei limiti del comporto, non può giustificare il licenziamento
- Straining, mobbing e risarcimento del danno
- Nullità del patto di non concorrenza
2022, novembre
- Rifiuto di svolgere mansioni inferiori
- Temporaneità della somministrazione
- La registrazione di una conversazione sul luogo di lavoro costituisce una legittima fonte di prova
- Violazione e falsa applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro e dei contratti integrativi
- Valutazione dei rischi per le lavoratrici in gravidanza: obbligatoria anche se l’unica dipendente è infertile
- Forma scritta del licenziamento e divieto di prova testimoniale
- Affitto d’azienda alberghiera, il rapporto di lavoro prosegue con il cessionario anche in presenza di rilevanti modifiche nell’organizzazione dell’impresa
- Licenziamento illegittimo e piccole imprese
- Lavoro a tempo parziale e contribuzione
- Infermiere assegnato a mansioni inferiori e risarcimento del danno (Trib. Lamezia Terme 13 settembre 2022, n. 298)
- Licenziamento collettivo e comunicazione parcellizzata
- Incompatibilità di iscrizione all’Inarcassa e decadenza
- I funzionari direttivi hanno diritto al compenso per lavoro straordinario solo se la prestazione, per la sua durata, ecceda il limite di ragionevolezza e sia particolarmente gravosa e usurante
- Licenziamento per erroneo superamento del periodo di comporto
- Cessione di ramo d’azienda nullo, il rapporto permane in capo al cedente
- Riconoscimento dell’indennizzo inail: prescrizione e sospensione
- Intervalli fra un lavoro interinale e l’altro e legislazione previdenziale
- Licenziamento per giustificato motivo oggettivo: presupposti di legittimità e repêchage
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