- 6 Aprile 2023: Il riposo giornaliero e il riposo settimanale costituiscono due diritti autonomi e distinti
Il riposo giornaliero si aggiunge al riposo settimanale anche se precede direttamente quest’ultimo (e ciò anche se la normativa nazionale concede ai lavoratori un periodo di riposo settimanale di durata superiore a quella minima richiesta dal legislatore UE). Nota a Corte di Giustizia UE, Seconda Sezione, 2 marzo 2023, n.…
- 5 Aprile 2023: Tempestività relativa della contestazione disciplinare
L’uso del denaro aziendale per scopi diversi da quelli inerenti all'esecuzione della prestazione (utilizzo dell’auto aziendale con relativo carburante) configura un illecito disciplinare che può essere contestato dal datore di lavoro anche in tempi lunghi se l’accertamento risulta complesso. Nota a Cass. (ord.) 15 marzo 2023, n. 7467 Rossella Rossi…
- 4 Aprile 2023: Lavoratori disabili e obbligo di adozione di accomodamenti ragionevoli
L’imprenditore che adibisca il lavoratore divenuto invalido a mansioni inferiori deve provare di aver adempiuto all’obbligo di adottare accomodamenti ragionevoli o che l’inadempimento non sia a lui imputabile. Nota a Trib. Lecco 9 febbraio 2023 Sonia Gioia In materia di disabilità, l’adibizione del lavoratore divenuto inabile a mansioni inferiori rispetto…
- 3 Aprile 2023: Compensi spettanti all’avvocato per l’attività professionale svolta in favore di un comune
Il provvedimento dell’Amministrazione che quantifica il compenso del professionista senza tenere conto dei parametri ministeriali va annullato. Nota a Tar Campania, sez. IV, 14 novembre 2022, n. 7037 Alfonso Tagliamonte "La pubblica amministrazione, in attuazione dei princìpi di trasparenza, buon andamento ed efficacia delle proprie attività, garantisce il principio dell'equo compenso in…
- 31 Marzo 2023: Lavoratore discriminato e onere probatorio
Il dipendente è gravato da un onere probatorio attenuato, in quanto deve dimostrare unicamente di essere portatore di un fattore di rischio tipizzato di discriminazione e di aver subito un trattamento svantaggioso in connessione con tale fattore. Nota a Cass. (ord.) 3 febbraio 2023, n. 3361 Francesco Belmonte In materia…
- 30 Marzo 2023: La tutela giudiziale ex art. 28 Stat. Lav. anche per i c.d. “riders”
Lo strumento processuale che consente di impugnare le condotte datoriali antisindacali è disponibile anche alle organizzazioni dei lavoratori c.d. “riders”, essendo anche a quest’ultimi estensibile, a prescindere dal nomen iuris attribuito dalle parti al contratto di lavoro, l’intera disciplina della subordinazione. Nota a Trib. Bologna 12 gennaio 2023 Gennaro Ilias…
- 28 Marzo 2023: Licenziamento del dirigente dipendente di impresa creditizia senza obbligo di repêchage
Per i dirigenti è esclusa la possibilità del ripescaggio: ai fini della legittimità del licenziamento è sufficiente la c.d. “giustificatezza” del recesso. Nota a Cass. (ord.), 31 gennaio 2023, n. 2895 Fabrizio Girolami In caso di licenziamento del dirigente (dipendente di Istituto di credito) per esigenze di ristrutturazione aziendale è…
- 27 Marzo 2023: Reiterazione di contratti di collaborazione autonoma, subordinazione e risarcimento del danno
Il lavoratore ha diritto al risarcimento del danno da abuso di contratti precari, nell’ ipotesi di utilizzo irregolare di contratti di collaborazione autonoma da parte di una pubblica amministrazione Nota a Trib. Trani 2 febbraio 2023 Pamela Coti Il risarcimento del danno per l’abuso di contratti di collaborazione da parte della pubblica amministrazione spetta alla lavoratrice che…
- 24 Marzo 2023: Cessione illegittima di ramo d’azienda e natura risarcitoria delle somme pretese dal lavoratore
In caso di cessione illegittima di ramo d'azienda le somme pretese dal lavoratore (premi di produzione e buoni pasto) non percepite nel periodo precedente la pronunzia di illegittimità della cessione vanno corrisposte (per il differenziale tra quanto percepito dalla società cessionaria e quanto il lavoratore avrebbe potuto percepire in caso…
- 23 Marzo 2023: Dimissioni in gravidanza
Le dimissioni in gravidanza sono efficaci solo se convalidate. Nota a Cass. (ord.) 23 febbraio 2023, n. 5598 Flavia Durval La necessità della convalida da parte del servizio ispettivo del Ministero del Lavoro delle dimissioni della lavoratrice in gravidanza, di cui all’art. 55, co. 4, D.LGS. n.151/2001 non viene meno…
2022, dicembre
- Superlavoro e risarcimento del danno
- Risarcibilità danno da straining
- Velo islamico e divieto di indossare simboli religiosi sul luogo di lavoro
- Mobbing, superlavoro e ambiente stressogeno
- Licenziamenti collettivi in base ad un punteggio
- Mansioni superiori, promozione automatica e prescrizione
- Giustificato motivo oggettivo di licenziamento e repêchage
- Licenziamento per simulazione fraudolenta della malattia, finalizzata a svolgere attività extralavorativa
- Trasformazione dal part time al tempo pieno e diritto di precedenza nel pubblico impiego
- L’eccessiva morbilità del lavoratore, rimasta nei limiti del comporto, non può giustificare il licenziamento
- Straining, mobbing e risarcimento del danno
- Nullità del patto di non concorrenza
2022, novembre
- Rifiuto di svolgere mansioni inferiori
- Temporaneità della somministrazione
- La registrazione di una conversazione sul luogo di lavoro costituisce una legittima fonte di prova
- Violazione e falsa applicazione dei contratti collettivi nazionali di lavoro e dei contratti integrativi
- Valutazione dei rischi per le lavoratrici in gravidanza: obbligatoria anche se l’unica dipendente è infertile
- Forma scritta del licenziamento e divieto di prova testimoniale
- Affitto d’azienda alberghiera, il rapporto di lavoro prosegue con il cessionario anche in presenza di rilevanti modifiche nell’organizzazione dell’impresa
- Licenziamento illegittimo e piccole imprese
- Lavoro a tempo parziale e contribuzione
- Infermiere assegnato a mansioni inferiori e risarcimento del danno (Trib. Lamezia Terme 13 settembre 2022, n. 298)
- Licenziamento collettivo e comunicazione parcellizzata
- Incompatibilità di iscrizione all’Inarcassa e decadenza
- I funzionari direttivi hanno diritto al compenso per lavoro straordinario solo se la prestazione, per la sua durata, ecceda il limite di ragionevolezza e sia particolarmente gravosa e usurante
- Licenziamento per erroneo superamento del periodo di comporto
- Cessione di ramo d’azienda nullo, il rapporto permane in capo al cedente
- Riconoscimento dell’indennizzo inail: prescrizione e sospensione
- Intervalli fra un lavoro interinale e l’altro e legislazione previdenziale
- Licenziamento per giustificato motivo oggettivo: presupposti di legittimità e repêchage
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