- 11 Gennaio 2024: Tempo tuta ed eterodirezione
Il tempo di vestizione e svestizione rientra nell’orario di lavoro e va retribuito se è assoggettato al potere di conformazione datoriale. Nota a Cass. (ord.) 5 dicembre 2023, n. 33930 Raffaele Fabozzi Nel rapporto di lavoro subordinato, il tempo necessario ad indossare la divisa aziendale rientra nell'orario di lavoro se…
- 10 Gennaio 2024: Rifiuto del trasferimento: dimissioni per giusta causa e diritto alla NASpI
La decisione del dipendente di rassegnare le proprie dimissioni dopo aver subìto un trasferimento ad altra sede distante oltre 50 km deve ritenersi, a prescindere dalla legittimità o meno del provvedimento datoriale, una scelta non volontaria, imputabile a terzi, e dà diritto alla percezione dell’indennità di NASpI. Nota a App.…
- 9 Gennaio 2024: Abusi di contratti a termine nel settore sanitario, stabilizzazione e risarcimento del danno (Cass. n. 32904/2023)
Il dipendente pubblico del settore sanitario illegittimamente qualificato come parasubordinato e poi stabilizzato “in rapporto causale con gli abusi contrattuali” non ha diritto al risarcimento del "danno comunitario". Nota a Cass. (ord.) 27 novembre 2023, n. 32904 Maria Novella Bettini "In materia di pubblico impiego contrattualizzato, in caso di abusivo…
- 8 Gennaio 2024: Part-time nel trasporto aereo e divieto di discriminazione per le maggiorazioni retributive
Nel lavoro a tempo parziale, eventuali differenze di trattamento devono essere giustificate da ragioni obiettive. Nota a CGUE, Prima Sezione, 19 ottobre 2023, causa C-666/20 Fabrizio Girolami L’Accordo quadro sul lavoro a tempo parziale concluso il 6 giugno 1997 dall’UNICE, dal CEEP e dalla CES (allegato alla Direttiva 97/81/CE del…
- 21 Dicembre 2023: Licenziamento del part-timer che rifiuta il tempo pieno
Il licenziamento è legittimo se la prestazione ad orario ridotto non è più utile per l’azienda. Nota a Cass. ord. 23 ottobre 2023, n. 29337 Francesco Belmonte Sebbene l’art. 8, co. 1, D.LGS. n. 81/2015, preveda che “il rifiuto del lavoratore di trasformare il proprio rapporto di lavoro a tempo…
- 19 Dicembre 2023: Omessa timbratura dell’uscita in pausa pranzo: giustificato il licenziamento del lavoratore
La condotta del dipendente pubblico che si allontani dal luogo di lavoro durante la pausa pranzo omettendo di timbrare il cartellino costituisce falsa attestazione della presenza in servizio avvenuta con modalità fraudolente ed è meritevole della massima sanzione disciplinare. Nota a Cass. 2 novembre 2023, n. 30418 Sonia Gioia In…
- 18 Dicembre 2023: Limiti all’esercizio del diritto di critica nei confronti del datore di lavoro
Il licenziamento del lavoratore che falsamente denuncia il datore di lavoro è legittimo Nota a Cass. (ord.) 6 novembre 2023, n. 30866 Pamela Coti L'esercizio del potere di denuncia (e in generale del diritto di critica nei confronti del datore di lavoro) non può essere di per sé fonte di…
- 15 Dicembre 2023: Somministrazione irregolare
Fra gli atti compiuti o ricevuti dal somministratore nella costituzione o nella gestione del rapporto che si intendono compiuti o ricevuti dal soggetto che ha effettivamente utilizzato la prestazione non rientra il licenziamento. Nota a Cass. 7 novembre 2023, n. 30945 Fabio Iacobone In caso di somministrazione irregolare (art. 38…
- 14 Dicembre 2023: Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e responsabilità infortuni
Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) che ometta di svolgere i propri compiti coopera colposamente all’infortunio mortale. Nota a Cass. 26 settembre 2023, n. 38914 Flavia Durval Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS) che non ottemperi ai compiti attribuiti per legge, consentendo che un lavoratore sia…
- 13 Dicembre 2023: Natura retributiva della c.d. massa vestiaria
La c.d. massa vestiaria ha carattere retributivo e quindi va calcolata negli accantonamenti spettanti al lavoratore per il calcolo del trattamento di fine rapporto. Nota a Cass. (ord.) 18 ottobre 2023, n. 28990 Roberta Stazi “Il concetto di retribuzione recepito dall’art. 2120 c.c. (ai fini del calcolo del trattamento di…
2018, novembre
- Mobbing e rifiuto della prestazione
- Rappresentatività e nazionalità del sindacato
- Calcolo del trattamento di fine rapporto (TFR)
- Licenziabile il lavoratore che su ordine del superiore gerarchico contabilizza lavori non eseguiti
- Verbale di accertamento INPS e interruzione della prescrizione
- Calcolo delle indennità intrinseche ed estrinseche nella retribuzione per ferie
- Licenziamento comunicato tramite indirizzo di posta elettronica semplice
- Licenziabile il conducente del treno che abbandona la postazione
- Orario di lavoro, messa a disposizione delle energie e temporanea inattività del prestatore
- Determinazione del periodo di comporto per malattia
- Adibizione a mansioni inferiori e rifiuto della prestazione
- Ricorso depositato in copia telematica e procedibilità
- Licenziamento discriminatorio, onere della prova e nozione di handicap
- Licenziamenti collettivi e prossimità alla pensione
2018, ottobre
- Incompatibilità professionale del medico e provvedimento datoriale di decadenza dal previgente rapporto di lavoro a tempo determinato in regime di esclusività (Cass. n. 20555/2018)
- Offese su facebook e licenziamento
- Licenziamenti collettivi e carichi di famiglia
- Pratiche commerciali scorrette e licenziamento
- Infortunio sul lavoro, condotta abnorme e risarcimento del danno differenziale
- Contratto a termine e sostituzione per scorrimento
- Contratto di apprendistato e inadempimento dell’obbligo formativo
- Natura retributiva delle erogazioni reiterate
- Pensione d’invalidità dell’ufficiale: non sempre si beneficia dell’esenzione IRPEF
- Un ospedale cattolico non può licenziare il primario perché divorziato (CGUE 11 settembre 2018, C- 68/17)
- Licenziamento collettivo illegittimo per violazione degli obblighi procedurali e applicazione della disciplina indennitaria del contratto a tutele crescenti sulla base dei principi sanciti dalla Corte costituzionale con sentenza 26 settembre 2018, n. 194
- Procedure in materia di licenziamenti collettivi e impresa “controllante”
- Condanna penale del dipendente per maltrattamenti in famiglia: irrilevanza ai fini del licenziamento per giusta causa
- Distacco del lavoratore da un’impresa straniera ad uno Stato membro
- Elargizione per l’abitazione e calcolo del trattamento di fine rapporto (TFR)
- Elementi tipici del lavoro subordinato
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