• 26 Febbraio 2025: Permessi per assistenza disabile
    La fruizione, da parte del lavoratore, di permessi (ex lege n. 104/1992) in attività diverse dall'assistenza al familiare disabile, con violazione della finalità per la quale il beneficio è concesso, legittima il controllo da parte di investigatori privati ed il licenziamento per giusta causa. Nota a Cass. (ord.) 30 gennaio…

  • 25 Febbraio 2025: Licenziamento del dipendente di banca che accede abusivamente ai conti correnti
    Gli accessi abusivi, da parte del dipendente di una banca, ai conti correnti di diversi clienti tramite il programma informatico aziendale, senza alcuna legittima ragione di servizio, giustificano il licenziamento disciplinare del lavoratore. Nota a Cass. 5 febbraio 2025, n. 2806 Paolo Pizzuti La possibilità per un lavoratore impiegato presso…

  • 24 Febbraio 2025: Sequestro preventivo e risoluzione del rapporto di lavoro
    Nel caso di sequestro di prevenzione di un’azienda, l’amministratore giudiziario può procedere alla risoluzione dei rapporti di lavoro in base all’art. 56, D.LGS. n. 159/2011, senza applicare garanzie del licenziamento disciplinare, purché la risoluzione stessa contenga la specificazione dei motivi di recesso. Nota a Cass. (ord.) 5 febbraio 2025, n.…

  • 21 Febbraio 2025: Limiti e condizioni dei controlli difensivi tecnologici
    Non sono consentiti controlli difensivi retroattivi sulle caselle e-mail dei dipendenti Nota a Cass. (ord.) 13 gennaio 2025, n. 807 Fabrizio Girolami I controlli difensivi posti in essere dal datore di lavoro, anche in forma tecnologica, devono essere finalizzati alla tutela di beni estranei al rapporto di lavoro o all’evitare…

  • 20 Febbraio 2025: Licenziamento per giustificato motivo oggettivo, opportunità della scelta datoriale, professionalità e repêchage
    La scelta datoriale di sopprimere un determinato posto di lavoro non è sindacabile dal giudice sotto il profilo della congruità ed opportunità. Il giudizio di esclusione della fungibilità con altro prestatore rispetto al dipendente licenziato non va effettuato con riguardo alla natura delle mansioni di fatto svolte ma con riguardo…

  • 18 Febbraio 2025: Demansionamento e prova del danno non patrimoniale
    Va esclusa l’automaticità del risarcimento del danno professionale, biologico o esistenziale. Nota a Cass. (ord.) 29 ottobre 2024, n. 27867 Fabrizio Girolami Il pregiudizio subìto dal lavoratore a seguito di demansionamento e dequalificazione non si pone quale conseguenza automatica di ogni comportamento illegittimo rientrante nella suindicata categoria, cosicché non è…

  • 17 Febbraio 2025: Distinzione tra abbandono del posto di lavoro e allontanamento momentaneo
    L’abbandono del posto di lavoro è configurabile solo quando vi è una chiara e volontaria rinuncia da parte del lavoratore a lasciare la propria attività lavorativa. Nota a Cass. 20 gennaio 2025, n. 1321 Pamela Coti Per configurare l’ipotesi dell’abbandono del posto di lavoro occorre il totale distacco dal bene…

  • 14 Febbraio 2025: Svolgimento di attività personali durante la malattia e licenziamento per giusta causa
    Il licenziamento intimato al lavoratore per aver espletato, durante il congedo per malattia, attività di vita quotidiana, come camminare per recarsi al mercato rionale, è illegittimo, con conseguente diritto alla reintegrazione sul luogo di lavoro, ove risulti che tale condotta non abbia pregiudicato la guarigione o il tempestivo rientro in…

  • 13 Febbraio 2025: Dirigente medico e diritto di svolgere interventi equivalenti a quelli di altri medici
    Nell'impiego pubblico contrattualizzato, l'art. 2103 c.c. non si applica alla dirigenza medica, poiché gli incarichi dirigenziali equivalenti esprimono la medesima professionalità. Il dirigente medico non ha diritto soggettivo a svolgere interventi qualitativamente e quantitativamente equivalenti a quelli affidati ad altri dirigenti né a quelli da lui svolti in passato, purché…

  • 12 Febbraio 2025: Licenziamento del dipendente bancario che compie operazioni finanziarie non autorizzate
    La grave violazione del dovere fiduciario costituisce giusta causa di licenziamento. Nota a Cass. 5 novembre 2024, n. 28471 Fabrizio Girolami In tema di rapporto di lavoro bancario, il compimento, da parte del dipendente, di operazioni finanziarie senza regolare autorizzazione del cliente e l’utilizzo di firme false costituiscono una grave…


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