Smart working: esclusione della possibilità di recesso
Il licenziamento fondato sul rifiuto del lavoratore di recedere dalla modalità di lavoro agile, in presenza di un’espressa esclusione di tale diritto datoriale, è illegittimo.
Nota a Trib. Ancona 1 marzo 2025, n.r.g. 1777/2024
Flavia Durval (altro…)
Pubblicato il 16 Aprile 2025 in Lavoro, Note di commento
Assenza per cure ingiustificata e licenziamento disciplinare nel pubblico impiego
L’assenza per cure del dipendente pubblico, invalido civile, è ingiustificata ed idonea ad integrare il licenziamento se la relativa, preventiva domanda di congedo non è accompagnata da certificazione medica rilasciata da una struttura sanitaria pubblica o convenzionata con il S.S.N., a nulla rilevando l’eventuale, successiva produzione di documentazione comprovante l’effettuazione delle attività terapeutiche.
Nota a Cass. 7 marzo 2025, n. 6133
Sonia Gioia (altro…)
Pubblicato il 15 Aprile 2025 in Lavoro, Note di commento
Professoressa ordinaria a tempo pieno della Facoltà di Medicina e Chirurgia e assegnazione di incarico
Il conferimento un incarico di direzione di struttura semplice o complessa, deve tenere conto dei posti disponibili nonché degli altri concorrenti, nel rispetto dei vincoli di bilancio e dell’organizzazione dell’Azienda di destinazione.
Nota a Cass. (ord.) 2 marzo 2025, n. 5493
Alfonso Tagliamonte (altro…)
Pubblicato il 14 Aprile 2025 in Lavoro, Note di commento
Insubordinazione: diverbio litigioso e vie di fatto
La valutazione della gravità dell’insubordinazione del lavoratore spetta al giudice di merito al fine di individuare condotte idonee a giustificare il licenziamento sulla base della scala valoriale da tenere presente per accertare la giusta causa, enunciata dall’elencazione esemplificativa contenuta nel ccnl. In tal caso, è astrattamente possibile individuare altre ipotesi di gravità dell’insubordinazione equivalenti o analoghe alle “vie di fatto” in virtù dell’art. 1365 c.c.
Nota a Cass. (ord.) 10 marzo 2025, n. 6398
Kevin Puntillo (altro…)
Pubblicato il 11 Aprile 2025 in Lavoro, Note di commento
Patto di prova per i dirigenti: le condizioni per la proroga prima della scadenza
È possibile il prolungamento del periodo di prova nel rispetto del limite massimo di durata previsto dal c.c.n.l.
Nota a App. Venezia 8 marzo 2025, n. 15
Fabrizio Girolami (altro…)
Pubblicato il 10 Aprile 2025 in Lavoro, Note di commento
Evasione fiscale finalizzata alla creazione di cd. fondi neri e licenziamento
L’evasione fiscale finalizzata alla creazione di cd. fondi neri, destinati ad agevolare le attività del consorzio attraverso un meccanismo sistematico di corruzione di organi amministrativi e personaggi politici, può legittimare il licenziamento del lavoratore sotto il profilo della negligenza e della colpa.
Nota a Cass. (ord.) 3 marzo 2025, n. 5632
Massimo Citerni di Siena (altro…)
Pubblicato il 09 Aprile 2025 in Lavoro, Note di commento
Lavoro autonomo e decadenza della Naspi
A carico del prestatore che, durante il periodo in cui percepisce la NASPI, intraprenda un lavoro autonomo o una impresa individuale, la legge (art. 10, D.lgs. n. 22/2015) prevede l’obbligo di informare l’INPS entro un mese dall’inizio dell’attività, dichiarando il reddito annuo che prevede di trarne, pena la decadenza dalla fruizione del trattamento (art. 11, Decreto cit.). Al riguardo, ciò che rileva non è la circostanza della anteriorità o meno dell’attività lavorativa autonoma rispetto alla fruizione della NASpI, bensì la contemporaneità dello svolgimento dell’attività con il trattamento percepito.
Nota a Cass. (ord.) 23 febbraio 2025, n. 4742
Francesca Fedele (altro…)
Pubblicato il 08 Aprile 2025 in Note di commento, Previdenza
Illegittimo il confronto di casi simili nei licenziamenti disciplinari
Il datore di lavoro non è censurabile per aver adottato provvedimenti diversi in casi simili.
Nota a Cass. 18 febbraio 2025, n. 4238
Pamela Coti (altro…)
Pubblicato il 07 Aprile 2025 in Lavoro, Note di commento
Risoluzione consensuale del rapporto di lavoro a seguito di rifiuto del trasferimento e diritto all’APE sociale
La risoluzione consensuale del contratto di lavoro per rifiuto opposto dal lavoratore al trasferimento ad altra sede produttiva situata a notevole distanza dalla propria residenza dà luogo ad un’ipotesi di disoccupazione involontaria, con conseguente diritto, in presenza degli altri requisiti previsti dalla legge, al riconoscimento dell’APE sociale.
Nota a App. Milano 3 marzo 2025, n. 160
Sonia Gioia
Pubblicato il 04 Aprile 2025 in Lavoro, Note di commento, Previdenza
Dirigente medico e onnicomprensività della retribuzione
Il dirigente medico non può ottenere più della retribuzione mensile a lui spettante calcolata in misura onnicomprensiva, anche se, nell’ipotesi di assenza per ferie, malattie, festività, permessi, ecc. l’Asl calcoli il debito orario assoluto in 6 ore anziché in 6,20 ore (risultato che, invece, si otterrebbe frazionando le 38 ore di debito orario settimanale per 6 giorni), con la conseguenza che egli deve prestare non già le ordinarie 38 ore contrattuali, ma un quid pluris pari a 20 minuti in più per ogni legittima assenza registrata nel corso della settimana.
Nota a Cass. 2 marzo 2025, n. 5501
Maria Novella Bettini (altro…)
Pubblicato il 03 Aprile 2025 in Lavoro, Note di commento