Onere della prova in capo al datore di lavoro circa la sussistenza delle ragioni poste a fondamento del licenziamento disciplinare


In caso di licenziamento disciplinare del lavoratore, irrogato ai sensi dell’art. 3, co. 2, D.Lgs.  n. 23/2015, permane sempre in capo al datore di lavoro l’onere di provare in giudizio la sussistenza del fatto materiale posto a fondamento del recesso.

Nota a App. Roma 9 aprile 2019, n. 877

Arturo Serra (altro…)


Pubblicato il 29 Maggio 2019 in ,

Esclusione dell’indennità sostitutiva della reintegrazione per il lavoratore in pensione


La facoltà di chiedere l’indennità in luogo della reintegra presuppone l’attualità del diritto a quest’ultima.

Nota a Cass. (ord.)  17 aprile 2019, n. 10721

Francesco Belmonte (altro…)


Pubblicato il 28 Maggio 2019 in ,

Licenziamento ritorsivo, elementi che evidenziano la ritorsione e onere probatorio


Il carattere ritorsivo del licenziamento può essere provato dal lavoratore sulla base di elementi indiziari da valutare nel loro complesso e in correlazione tra loro.

Nota a Cass. 4 aprile 2019, n.  9468 e ad App. Bologna 30 aprile 2019, n. 406

Sonia Gioia (altro…)


Pubblicato il 28 Maggio 2019 in ,

CIGS: comunicazione alle OSL dei criteri di selezione dei lavoratori da sospendere


In caso di sospensione dell’attività lavorativa per temporanea eccedenza di personale, il datore di lavoro deve comunicare i criteri di individuazione dei lavoratori interessati.

Nota a Cass. (ord.) 15 aprile 2019, n. 10483

Giuseppe Rossini (altro…)


Pubblicato il 27 Maggio 2019 in ,

Lavoro somministrato, sostituzione, onere della specificazione della causale e scorrimento


La stipula di una pluralità di contratti di somministrazione di lavoro a termine non necessita, in realtà aziendali complesse, dell’indicazione del nominativo del personale assente purché l’esigenza sostitutiva sia comunque verificabile.

Nota a Cass. (ord.) 6 febbraio 2019, n. 3463

Marta Esposito (altro…)


Pubblicato il 27 Maggio 2019 in ,

Benefit, trasferimento d’azienda e accordo aziendale


L’uso aziendale in forza del quale venga consegnato ai dipendenti che abbiano compiuto trent’anni di servizio un orologio di una prestigiosa marca non può essere vanificato dal trasferimento del ramo d’azienda presso il quale operano i lavoratori.

Nota a Corte di Cassazione 28 febbraio 2019, n. 5987

Maria Novella Bettini (altro…)


Pubblicato il 23 Maggio 2019 in ,

Componenti del danno non patrimoniale e danno differenziale


Stante l’eterogeneità delle voci che compongono il danno non patrimoniale, il relativo danno differenziale va determinato comparando, per poste distinte, tutte le componenti del danno civilistico con le corrispondenti indennità corrisposte all’infortunato dall’INAIL.

Nota a Cass. 2 aprile 2019, n. 9112

Flavia Durval e Francesco Belmonte (altro…)


Pubblicato il 23 Maggio 2019 in ,

Calcolo del periodo di comporto per malattia


Il periodo di comporto determinato in mesi va computato, salvo diversa volontà delle parti, secondo il calendario comune in base all’effettiva consistenza dei mesi stessi.

 Nota a Cass. 8 aprile 2019, n. 9751

Flavia Durval (altro…)


Pubblicato il 21 Maggio 2019 in ,

Trasferimento: il legittimo rifiuto del lavoratore


Il dipendente può rifiutare il trasferimento qualora non sia motivato da comprovate esigenze aziendali.

 Nota a Cass. 23 aprile 2019, n. 11180

Sonia Gioia (altro…)


Pubblicato il 21 Maggio 2019 in ,

Danno differenziale, trasmissione iure hereditatis e criteri di liquidazione


Nota a Cass. 27 marzo 2019, n. 8580

 Alfonso Tagliamonte (altro…)


Pubblicato il 20 Maggio 2019 in ,

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