Elementi del patto di non concorrenza


Il patto di non concorrenza, a pena di nullità, è subordinato a specifiche condizioni, temporali e spaziali, e ad un corrispettivo adeguato. Il suo oggetto va valutato considerando l’attività complessivamente svolta dal lavoratore, rapportata a quella svolta dall’azienda e la sua risoluzione non può essere rimessa all’arbitrio del datore di lavoro.

Nota a Cass. (ord.) 26 maggio 2020, n. 9790 e a Cass. 3 giugno 2020, n. 10536

Maria Novella Bettini (altro…)


Pubblicato il 30 Giugno 2020 in ,

Infortunio sul lavoro, responsabilità datoriale e Covid – 19


In caso di riconoscimento da parte dell’Inail dell’infortunio sul lavoro o della malattia professionale, la responsabilità datoriale non è automatica.

Nota a Cass. 1° giugno 2020, n. 10404

 Flavia Durval e Alfonso Tagliamonte (altro…)


Pubblicato il 30 Giugno 2020 in ,

Obbligo del commercialista di versare il contributo integrativo dei redditi percepiti


La cancellazione dalla Cassa di previdenza di categoria, da parte del commercialista che mantenga l’iscrizione all’Albo, comporta l’obbligo di versamento del contributo integrativo per le successive annualità di attività.

Nota a Cass. (ord.) 28 maggio 2020 n. 10216

Alfonso Tagliamonte (altro…)


Pubblicato il 29 Giugno 2020 in ,

Natura professionale della malattia e prescrizione del diritto degli eredi


Con riguardo alla decorrenza del termine prescrizionale rileva il momento di “esteriorizzazione” del danno e cioè il momento in cui la malattia può essere percepita usando l’ordinaria diligenza.

 Nota a Cass. 3 giugno 2020, n. 10539

 Giuseppe Catanzaro (altro…)


Pubblicato il 29 Giugno 2020 in ,

Illegittimo il trasferimento della dipendente che abbia denunciato molestie sessuali sul luogo di lavoro


L’assegnazione ad altra unità produttiva di una lavoratrice, in conseguenza del reclamo per molestie sessuali presentato contro il superiore gerarchico, è discriminatoria, anche in assenza di dolo del datore di lavoro, a meno che la diversa collocazione ambientale non sia giustificata da ragioni oggettive.

Nota a Trib. Torino 7 maggio 2020, n. 5349

Sonia Gioia (altro…)


Pubblicato il 26 Giugno 2020 in ,

Sospensione cautelare dal servizio del dipendente pubblico e diritto alla “restitutio in integrum” qualora il procedimento disciplinare non venga attivato


I presupposti per la restituzione delle retribuzioni trattenute durante la sospensione.

Nota a Cass. (ord.) 18 maggio 2020, n. 9095

Fabrizio Girolami (altro…)


Pubblicato il 25 Giugno 2020 in ,

Procedimento disciplinare e procedimento penale nel pubblico impiego


Vi è una piena autonomia tra la valutazione da compiersi in sede disciplinare e quella del procedimento penale ed è possibile che il procedimento disciplinare già sospeso, sia riattivato e concluso anche in pendenza del procedimento penale.

Nota a Cass. 28 maggio 2020, n. 10224

Gennaro Ilias Vigliotti (altro…)


Pubblicato il 25 Giugno 2020 in ,

Lavoro giornalistico: gli indici della subordinazione


La continuità della prestazione, il costante coordinamento e il controllo del capo dell’ufficio stampa sull’attività svolta sono elementi che, in ambito giornalistico, denotano un rapporto di lavoro subordinato.

Nota a Trib. Roma 18 maggio 2020

Sonia Gioia (altro…)


Pubblicato il 24 Giugno 2020 in ,

Dirigente medico: incarico di secondo livello in mancanza dell’anzianità richiesta e risarcimento del danno per perdita di chance (Trib. Monza 20 maggio 2020, n. 59)


Qualora la procedura selettiva per il conferimento di un incarico quinquennale di direzione di struttura complessa non venga correttamente attuata dall’azienda sanitaria, la lesione dell’interesse legittimo di diritto privato che sorge in capo a ciascun candidato è emendabile, alternativamente, con la ripetizione delle operazioni selettive ovvero con il risarcimento del danno da perdita di chance.

Nota a Trib. Monza 20 maggio 2020, n. 59

Maria Novella Bettini (altro…)


Pubblicato il 23 Giugno 2020 in ,

Lavoro subordinato: i criteri di accertamento


L’elemento centrale ai fini della distinzione tra subordinazione e autonomia risiede nel vincolo di soggezione del prestatore ai poteri datoriali da accertare con riguardo alle effettive modalità di espletamento della prestazione lavorativa.

Nota a Cass. (ord.) 23 gennaio 2020, n. 1555 e Cass. (ord.) 21 aprile 2020, n. 7981

Stefano Stinziani (altro…)


Pubblicato il 22 Giugno 2020 in ,

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