Part time, contribuzione e retribuzione “virtuale” nel settore edile


L’obbligo contributivo previsto sulla retribuzione “virtuale” da corrispondere ai lavoratori a tempo pieno del settore edile si applica anche nei confronti dei dipendenti assunti con contratto a tempo parziale in violazione delle limitazioni percentuali.

Nota a Cass. 12 maggio 2020, n. 8794

 Alfonso Tagliamonte (altro…)


Pubblicato il 05 Giugno 2020 in ,

Diritto allo smart working e Covid-19


Il lavoratore affetto da patologia grave ha il diritto di prestare la propria opera in modalità di lavoro agile ed il datore di lavoro non può imporre, in maniera indiscriminata e penalizzante, il ricorso a ferie non maturate.

 Trib. Grosseto, sez. lav., ord. 23 aprile 2020, n. 502

 Maria Novella Bettini (altro…)


Pubblicato il 04 Giugno 2020 in ,

Collaborazione amicale ed esclusione della subordinazione


Il carattere episodico e puramente amicale della presenza di un pensionato presso i locali di un ristorante non configura né un rapporto di lavoro subordinato, né una collaborazione coordinata e continuativa.

Nota a Cass. (ord.) 12 maggio 2020, n. 8791

Flavia Durval (altro…)


Pubblicato il 03 Giugno 2020 in ,

Applicazione dello sconto su un bene e successivo acquisto: immediatezza relativa della contestazione


Il principio della tempestività della contestazione disciplinare è relativo. I fatti che convergano a comporre un’unica condotta esigono una valutazione globale ed unitaria da parte del datore di lavoro. Sicché un comportamento disciplinarmente rilevante può venire contestato non subito dopo che si è verificato, ma anche unitamente al fatto ultimo da sanzionare.

 Nota a Cass. 12 maggio 2020, n. 8803

 Fabio Iacobone (altro…)


Pubblicato il 01 Giugno 2020 in ,

Trasferimento di farmacia e rapporto di lavoro


Il trasferimento di una farmacia è sottoposto all’autorizzazione della PA, senza la quale rimane in vita il rapporto di lavoro con il cedente.

 Nota a Cass. (ord.) 18 maggio 2020, n. 9090

 Alfonso Tagliamonte (altro…)


Pubblicato il 29 Maggio 2020 in ,

Computabilità/retribuibilità del “tempo-tuta” degli infermieri (Cass. 2020, nn. 8622, 8623, 8624, 8625, 8626, 8627)


L’attività di vestizione/svestizione degli infermieri rientra nell’orario di lavoro e va retribuita.

Nota a Cass. (ord.) 7 maggio 2020, nn. 8622, 8623, 8624, 8625, 8626 e 8627

Fabrizio Girolami (altro…)


Pubblicato il 28 Maggio 2020 in ,

Concorso per Capotreno: discriminatorio il limite di altezza identico per uomini e donne


Il bando di concorso che preveda un’altezza minima uniforme per i candidati di ambedue i sessi costituisce una discriminazione indiretta a sfavore delle donne, a meno che tale requisito non sia in concreto funzionale alle mansioni da svolgere.

 Nota a Cass. ord. 21 aprile 2020, n. 7982

Sonia Gioia (altro…)


Pubblicato il 27 Maggio 2020 in ,

Contratto a termine e ragioni sostitutive


Nelle situazioni aziendali complesse, la ragione sostitutiva alla base di un contratto a tempo determinato può essere riferita non ad una singola persona, ma ad una funzione produttiva specifica purché siano enunciate: l’esigenza di sostituire lavoratori non identificati nominativamente, integrata dall’indicazione di elementi ulteriori, quali l’ambito territoriale di riferimento, il luogo della prestazione lavorativa e le mansioni dei lavoratori da sostituire.

 Nota a Cass. (ord.) 7 maggio 2020, n. 8612

 Rossella Rossi

Consulente del lavoro in Albinia (GR) (altro…)


Pubblicato il 26 Maggio 2020 in ,

Il licenziamento in violazione del diritto di difesa


Il mancato rispetto del termine per l’esercizio del diritto di difesa nell’ambito di un procedimento disciplinare determina l’illegittimità del licenziamento intimato con applicazione della tutela indennitaria forte.

Nota a Trib. Venezia 13 gennaio 2020, n. 11

Jennifer Di Francesco (altro…)


Pubblicato il 25 Maggio 2020 in ,

Dichiarare che non s’intende assumere personale omossessuale è discriminatorio


Le dichiarazioni pubbliche di un avvocato che affermi di non voler assumere mai, nel proprio studio, personale omosessuale concretano una discriminazione in materia di accesso all’occupazione e al lavoro. In tal caso, un’associazione di avvocati, avente lo scopo di difendere in giudizio persone discriminate in ragione dell’orientamento sessuale e di promuovere il rispetto dei diritti di tale categoria di persone, è legittimata all’azione diretta ad inibire la discriminazione suddetta, anche attraverso la richiesta di risarcimento danno.

Nota a CGUE, Grande Camera, 23 aprile 2020, C-507/18

Francesca Albiniano (altro…)


Pubblicato il 22 Maggio 2020 in ,

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